Sp. Taormina-Pistunina 2-0
Sporting Taormina: Gulisano, Pino, Trovato D., Bonaccorso (68′ Blatti), Stracuzzi, Trovato S., Emanuele, Mannino, Totaro (90′ Sinito), Catania, Buda (82′ Varrica). A disp. Panarello, Muscarà, Caminiti.
Pistunina: Di Pietro, Espinoso, Campo, Foresta, Angrisani (89′ Mangano), Munafò D. (40′ De Maria), Ghartey, Durante (46′ Ginagò), Minissale, Ingemi, Angerame. A disp. Sgroi, Munafò S., Pollina, Briguglio.
Arbitro: Mirabella di Acireale. Assistenti: Finocchiaro e Ronsisvalle di Acireale.
Reti: 23′ Catania, 87′ Totaro (rig.).
Note: espulsi al 57′ Ghartey e Trovato D., al 70′ Ingemi.
Taormina. Lo Sporting Taormina vince (2-0) anche contro il Pistunina. La squadra di casa sfiora il gol del vantaggio al 10′ con un cross dalla sinistra di Totaro che attraversa tutta l’area e arriva sul secondo palo a Emanuele, ma il portiere Di Pietro compie un miracolo con una parata d’istinto. Il vantaggio per i taorminesi arriva al 23′ con Luigi Catania che si accentra bene e calcia dal limite dell’area superando, stavolta, l’estremo difensore messinese. Poco prima della fine del primo tempo, al 40′, il capitano del Pistunina Munafò è costretto a lasciare il campo sostituito da De Maria. Al 45′ lo Sporting ha un’altra occasione da gol con Emanuele che passa la palla in profondità a Catania, ma Di Pietro è bravo a chiudere lo specchio della porta. Nella ripresa, al 46′, i messinesi sostituiscono anche il centrocampista Durante con l’esterno Ginagò, e al 48′ Minissale sbaglia il gol del pareggio calciando il pallone fuori da buona posizione. Lo Sporting risponde al 52′ con Buda che serve in area Catania, ma il suo tiro è respinto da Di Pietro. Al 57′, in un contrasto al limite dell’area, Ghartey e Davide Trovato si scalciano a vicenda e l’arbitro Mirabella decide di espellere i due giocatori lasciando le squadre in dieci uomini. La gara si innervosisce, e al 70′ gli ospiti rimangono in nove uomini per l’espulsione di Ingemi che commette un brutto fallo di reazione su Blatti. Prova ad approfittarne lo Sporting che all’81’ con Totaro, solo davanti alla porta, si divora letteralmente il gol del raddoppio calciando fuori a portiere battuto. Lo stesso attaccante si rifà all’87’ procurandosi e trasformando in rete un calcio di rigore che decreta il 2-0 finale.
Marco Moschella