Giardini. “Dopo le dimissioni del sottoscritto, formalizzate lo scorso 4 novembre, un boomerang si è abbattuto sullo Sporting Club Giardini di calcio”: a dichiararlo è Giuseppe Rodi. “A seguire – spiega Rodi – si sono dimessi i consiglieri Gabriele Cacciola, Salvatore Zappalà e Salvatore Giuffrida. Questa mattina (12 novembre) si è dimesso anche il vice presidente Giuseppe Belfiore. La società, quindi, è rappresentata dall’altro vice presidente Giuseppe Caggeggi e dal segretario Nenzi Caggeggi. Sembra, quindi, inevitabile il ritiro dal campionato di Seconda categoria, considerato che anche i giocatori non sarebbero disposti a scendere in campo sin da domenica nella gara con la Mediterranea Nizza. Dispiaciuto di quanto sta accadendo, sto stentando di ricomporre un nuovo direttivo in modo da dare garanzie per il proseguo sportivo della società Sporting Club Giardini e, così, evitare il fallimento. A darmi una mano l’ex vice presidente Giuseppe Belfiore e l’attuale allenatore Roberto Aiello. Stiamo affrontando notevoli difficoltà per tentare di salvare il salvabile e per un nuova programmazione societaria che possa dare ampie e solide garanzie in chiave futuristico. Vorrei aggiungere che tutti i soci dimissionari, in occasione dello 0-3 a tavolino inflitto dal Giudice Sportivo contro l’Atletico Taormina, non hanno gradito l’exploit di un atleta diffuso su internet e su un quotidiano locale. Il calciatore ha chiesto il trasferimento, ma se fossero rimasti i soci, rischiava l’esclusione”.