ROBUR-JONICA 2-1
ROBUR: Saglimbeni A., Pedale, Donato (16’ Cincotta), Sterrantino (70’ Sgroi), Riccobene, Del Popolo, Ardizzone (56’ Bucalo), Risiglione, Galletta, Principato, Saglimbeni F. All. Ruggeri.
JONICA: Potenza, Tomasello (75’ Spadaro), Leo, Lombardo, Filiciotto (72’ Heramiscenko), Di Bella, Briguglio G., Agnone, Briguglio E., Frazzica, Rizzo (49’ Loria). All. Filoramo.
Arbitro: Papaserio di Catania.
Reti: 9 aut. Pedale, 19’ Principato, 73’ Galletta
Note: 68’ espulso Filippo Saglimbeni per doppia ammonizione.
Letojanni. La premiata ditta Principato-Galletta ha colpito ancora, permettendo alla loro squadra di battere, fra le mura amiche, la Jonica, e balzare (assieme al Milo) in testa alla classifica del girone E di Prima categoria. Risultato che acquista un significato particolare per la società del presidente Carmelo Laganà, ricorrendo, sabato scorso, il quindicesimo anniversario della morte del figlio Carletto, indimenticata mezz’ala bianconera, spentosi giovanissimo nel corso di una partita di calcio, parimenti al fratello Lillo, ai quali sono state intitolate le tribune del campo sportivo di contrada Andreana. Nell’occasione è stata consegnata alla mamma, assieme ad un mazzo di fiori, la maglia numero 10 mai più da allora indossata da alcun atleta e sostituita da una casacca col numero 20, quella che in atto è stata affidata al goleador Davide Principato. Una vittoria importante, anche per questo motivo, quella ottenuta contro la forte compagine furcese-santateresina dai ragazzi, allenati da Giovanni Ruggeri, i quali, in pratica, hanno fatto tutto da soli, nonostante siano rimasti sin dal 68’ in dieci per l’espulsione di Filippo Saglimbeni per doppia ammonizione. I bianconeri sono, infatti, andati, prima, in vantaggio al 9’, grazie ad un autorete di Pedale, che deviava la traiettoria della palla, impedendo a Saglimbeni, ben appostato, di neutralizzare il tiro da fuori area, e poi siglando una splendida doppietta ad opera dei gemelli del gol. Al 19’ tiro piazzato rasoterra di Risiglione, mezza girata di Principato e palla in rete. Replica al 73’ Galletta, centrando il bersaglio su rigore, causato dall’atterramento in area dello stesso attaccante.
Antonio Lo Turco
