Taormina. “Per l’Atletico Taormina calcio di Prima categoria è stata una grande stagione, nonostante la sconfitta nella finale play off”: a dichiararlo è l’allenatore biancorosso Salvo Pennisi (a sinistra nella foto con Maurizio Musumeci). “Volevo ringraziare – ha spiegato il mister – tutti coloro che mi hanno accompagnato in questa splendida avventura, iniziata in piena zona retrocessione e svanita a soli 2’ dal triplice fischio di una finale che ci avrebbe dato l’opportunità di conquistare quella promozione che avremmo meritato ampiamente. Purtroppo il calcio è anche questo e spesso non tutto va come speriamo. Il mio grazie va a chi ha condiviso con me tante gioie, dal presidente Marco Scimone, al diesse Andrea Carpita e al dirigente Nino Ferrara. Un ringraziamento speciale al patron e al direttore generale dello Sporting Taormina, rispettivamente Mario Castorina e Nicola Sciglio, che mi sono stati particolarmente vicini. Ancora grazie ai miei calciatori che mi hanno sopportato e supportato. Insieme a loro abbiamo vinto tante battaglie dimostrando di esprimere anche un bel gioco non indifferente per la categoria. Il futuro? Molto probabilmente prenderemo strade diverse, ma sono sicuro che i giocatori saranno ancora protagonisti. Un pensiero particolare va ai ragazzi che sono stati scippati dal piacere di poter giocare e divertirsi a causa delle lunghe squalifiche”. Mister Pennisi si riferisce ai duri provvedimenti del giudice sportivo dopo la finale play off tra l’Atletico Taormina e la Messana, persa 2-1 dalla formazione della “Perla” anche a causa dei tanti “pasticci” di un arbitro della sezione di Messina che, “stranamente”, ha diretto una partita dove una delle due squadre era proprio di Messina.