Catania. E’ intervenuto ieri ai microfoni della conferenza stampa di Torre Del Grifo, il tecnico etneo Rolando Maran, alla vigilia del match di domani contro la Lazio che potrebbe sancire un crocevia imprescindibile per le speranze di salvezza dei rossazzurri
“In queste tre gare, quello che abbiamo costruito mi soddisfa, secondo me non è un problema perché la squadra va sempre al tiro, dovevamo avere un pò più di fortuna. Per quanto riguarda la fase offensiva vedo molti aspetti positivi, tra i quali la presenza in fase offensiva di molti giocatori, dobbiamo essere bilanciati e su questo sto lavorando. La prestazione di Parma conta molto per me, perché lentamente stiamo guadagnando la credibilità con noi stessi sul campo, abbiamo ancora molta strada da fare, ma è importante proseguire, adesso bisogna essere bravi a scavare in ogni cosa per tirare fuori il meglio da ognuno di noi. Il gruppo crede che si salverà al 200%, prima della partita col Parma si respirava un aria di fiducia e lo sarà anche domani basta guardare in faccia i miei ragazzi, questo mi da la sicurezza nella salvezza. Io credo che non bisogna confondere il coraggio con l essere scriteriati, soprattutto contro la Lazio che è una squadra molto compatta. La fiducia è quello che dobbiamo avere, dobbiamo fare una partita di grande sofferenza, ma con la fiducia e la pazienza possiamo farcela. Per me l’importante è meritare sul campo, anche se poi non si vince, ma è chiaro che i 3 punti danno uno slancio diversi.”
Il punto sul match…
Il match di domani che si disputerà alle 12:30 di domani, sarà un occasione ghiotta per il Catania, che potrebbe approfittare dei passi falsi delle dirette concorrenti. Il Bologna infatti, è già stato sconfitto in trasferta dal Milan, il Chievo Verona sarà atteso allo “Juventus Stadium”, il Sassuolo aspetterà il Napoli ed il Livorno sarà impegnato in uno scontro diretto in terra sarda contro il Cagliari. Tutti indizi che portano ad una sola risposta: “vincere”, perchè questo campionato sta “aspettando” il Catania e la mediocrità del livello delle dirette concorrenti, non fa a caso dei rossazzurri che devono tenere stretto il patrimonio della massima serie per una città intera. Non sarà facile, la Lazio rivitalizzata da mister Reja, non è ancora stata sconfitta in campionato dal suo arrivo, anche se i precedenti degli ultimi anni, fornisce un vantaggio morale ai rossazzurri.
Serie A 2006/07 Catania-Lazio 3-1 (36′ Colucci, 45’ Spinesi, 53′ Colucci, 56′ Rocchi)
Serie A 2007/08 Catania-Lazio 1-0 (34′ Spinesi rig.)
Serie A 2008/09 Catania-Lazio 1-0 (24′ Paolucci)
Serie A 2009/10 Catania-Lazio 1-1 (12′ Martinez, 57′ Cruz)
Serie A 2010/11 Catania-Lazio 1-4 (40′ Hernanes, 46′ Schelotto, 56′ Mauri, 78′ Floccari, 90′ Zarate)
Serie A 2011/12 Catania-Lazio 1-0 (80′ Legrottaglie)
Serie A 2012/13 Catania 4-0 Lazio (9′ Gomez, 25′ Lodi rig., 29′ Gomez, 69′ Barrientos)
Qui Catania…
Mister Maran schiererà probabilmente l’ormai “multitestato” 4-3-3, con Andujar in porta, difesa a 4 con Peruzzi, Bellusci, Spolli e Rolin, centrocampo a 3 composto da Rinaudo, Lodi e Izco, con Castro e Barrientos che supporteranno le sortite offensive di Bergessio. L’unico ballottaggio dovrebbe riguardare il ruolo di terzino sinistro, con Rolin favorito su Alvarez, ancora acciaccato dall’infortunio.
Qui Lazio…
Mister Reja darà probabilmente vita al classico 4-4-2. Con Berisha tra i pali, Radu, Dias, Biava e Konko in difesa, Candreva e Lulic avanzati sulle fasce della mediana, con Biglia e Ledesma al centro, l’attacco sarà composto dal sempre verde Klose e il giovane promettente Keita.
Achille Teghini