LETOJANNI-S-ALESSIO 0-0
LETOJANNI: Auteri, Siligato (65’ Cirino), Paiano, Pedale, Palumbo, Smiroldo (71’ Parisi), Parlatore, Marino, Previtera, Di Prima (33’ Rizzo) Gullotta. All. Intelisano.
S. ALESSIO: Trimarchi, Stracuzzi, Russo, Garufi, Calafiore P.M., Lo Giudice, Sturiale (52’ Carciotto) Ragusa, Rigneri (52’ Bianca) Toscano (76’ Calafiore P.S.), Padiglione All. Brigandì.
ARBITRO: Bonaccorso di Catania.
Letojanni. Equa divisione della posta e assenza di reti tra due squadre, che hanno offerto ben poco sia dal punto di vista dello spettacolo calcistico, che da quello prettamente agonistico. Una gara, in pratica, in tono minore, che ha finito per annoiare il pubblico sugli spalti, che certamente si aspettava molto di più da uno dei più classici derby della riviera jonica. Il gioco, che ha ristagnato, per lo più, a centrocampo, è risultato, dunque, quanto mai appannato, caratterizzato da continui imbrigliamenti e inconcludenti folate offensive. Difatti i due portieri non sono stati mai impegnati seriamente, limitandosi a gestire la normale amministrazione, fatta da tiri da lontano e calci piazzati in genere poco insidiosi, molti di questi finiti a lato o alti sopra la traversa. Una partita dai ritmi blandi, che doveva essere per la squadra del presidente Mimmo Costa un’occasione per riscattare la sconfitta del girone d’andata e per l’undici del tecnico, Turuzzo Intelisano il trampolino di lancio per iniziare la scalata in classifica. Ed invece entrambe le contendenti, incapaci d’offrire qualcosa di meglio, non sono riusciti ad andare al di là di uno striminzito risultato ad occhiali, che non ha certamente mancato di lasciare l’amaro in bocca, sia all’una che all’altra. Nessuna recriminazione deve esserci, dunque, per l’esito del match, che è sembrato scontato sin dalle prime battute, se si considera il modo, in cui lo stesso è stato interpretato dai 22 giocatori in campo.
Antonio Lo Turco