Giardini. “Siamo amareggiati della sconfitta a tavolino contro l’Atletico Taormina, perché dopo aver stravinto 3-1 un derby sul campo, ci veniamo privati, giustamente, dei tre punti, per delle negligenze da principianti”: a dichiararlo è l’attaccante dello Sporting club Giardini, Marco Calì. “Io, nel mio modo di vedere il calcio – continua Calì, soprannominato il Re Leone – non posso concepire come si può non tesserare un giocatore e poi metterlo in campo. Sono molto deluso perché avevo sposato questo progetto con tanto entusiasmo, ma adesso tutto sta venendo meno, con probabili conseguenze a dicembre con la riapertura delle liste”. “Anche se non è mia responsabilità – spiega il dirigente Giuseppe Rodi – chiedo scusa ai ragazzi per quanto accaduto. Sono profondamente mortificato anche se, in realtà, tutto è successo per altra componente societaria”. Lo Sporting club Giardini calcio di Seconda categoria, come si ricorderà, ha perso 3-0 a tavolino contro l’Atletico Taormina. “Effettuati gli opportuni accertamenti presso il competente Ufficio Tesseramento del Comitato regionale Sicilia – si legge nella sentenza del giudice sportivo – è emerso che il calciatore Alessandro Paolo Trimarchi (Sporting club Giardini), sanzionato in occasione della gara con l’Atletico Taormina, non risultava regolarmente tesserato alla data della stessa. Per quanto sopra, si delibera: di assegnare gara perduta alla società Sporting club Giardini per 0-3; di infliggere a Giuseppe Rodi, dirigente accompagnatore della società Sporting club Giardini, l’inibizione a svolgere qualsiasi attività sportiva sino a tutto il 25/11/2015”.