Catania. La rivoluzione è servita. Otto giocatori nuovi (e altri ne arriveranno). Il proprietario Franco Proto aveva annunciato che il mercato avrebbe portato tanti cambiamenti e così è stato, fin da subito. Arriva un gruppo nuovo per puntare direttamente alla salvezza nel girone B di eccellenza. Il fiore all’occhiello è Giorgio Corona che vuole riportare in alto l’Atletico. Il suo curriculum parla da solo: 7 gol in serie A nella stagione 2006/07 col Catania. Nell’ultimo campionato ha fatto la differenza in Lega Pro col Messina (12 reti). Re Giorgio in Eccellenza è un vero lusso che Proto ha regalato ai tifosi atletisti. Un giocatore, Corona, che ha saputo conquistarsi una carriera sfavillante attraverso una lunga gavetta, giocando e segnando praticamente in tutte le categorie (tranne l’eccellenza). Dal Cinisi al Tricase, dal Campobasso al Brindisi con cui ha conquistato il titolo di capocannoniere della C2 e la coppa Italia. Nel 2003 è approdato in C1 per la prima volta, a Catanzaro, dove nella prima stagione ha superato il record di marcature di Palanca. E’ salito in serie B con i calabresi e poi è arrivata la chiamata del Catania, in una stagione che lo ha visto ottimo protagonista nella massima serie. Nel 2007 il ritorno in B col Mantova, poi Taranto, Juve Stabia e le 5 stagioni di Messina (52 gol in 126 presenze). Il bomber si presenta mettendo al primo posto la squadra: “La società vuole vincere la scommessa e io pure. All’Atletico l’atmosfera è di quelle giuste: costruiremo un bel gruppo. Potremo diventare una “famiglia”. A pelle mi sono trovato subito benissimo con il presidente Franco Proto. Qui c’è una visione, c’è un progetto, e credo che aiutandoci l’un l’altro otterremo grandi risultati. Per quel che mi riguarda, strano a dirsi, sarà l’esordio in Eccellenza. Ho giocato in pratica in tutte le serie tranne che in questa. Obiettivi personali? Quanti gol farò? Metto davanti l’interesse comune. Se la squadra e la società raggiungono l’obiettivo, io sarò contento, al di là dei gol realizzati”.
NON SOLO CORONA – Insieme a Giorgio Corona, dallo Scordia approdano in maglia atletista anche i centrocampisti Salvatore Di Peri e Christian Guerreri e i difensori Mirko Fecarotta e Bernardo Monforte. Dall’Adrano invece, i ritorni dell’attaccante Piero Concialdi, del centrocampista Andrea Tummiolo e del difensore Marco Semprevivo.
INFANTINO ALLA GUIDA – Altri giocatori arriveranno nella finestra di mercato per arricchire una rosa che già così è ultra competitiva. Dalla prossima partita col Palazzolo, Pietro Infantino siederà ufficialmente sulla panchina dell’Atletico. Lo staff tecnico si è arricchito anche della grande professionalità del preparatore dei portieri portieri Tonino Mirarchi. Non fanno più parte della rosa atletista Concetto Alessandria, Antonino Blatti, Giuseppe Cannavò, Francesco Corallo, Vincenzo Castiglia, Mattia Fontanot, Francesco Gatto, Phil Joe La Monica, Giuseppe Maccarrone e Michele Piras. A loro la società, avendone apprezzato l’impegno, augura le migliori fortune per le prossime esperienze calcistiche.