Taormina. La “Perla Alcantara” di calcio a 5 femminile esce a testa alta dal Garden club di Trappitello dopo la gara con la Parrocchia S. Alessio. La formazione taorminese, infatti, nonostante la sconfitta (4-2) contro le più quotate avversarie, nel match valevole per l’ottava giornata del campionato provinciale di Serie D, ha disputato una buona partita. “La società – ha spiegato il segretario Peppe Sterrantino – è molto soddisfatta della crescita esponenziale che le ragazze hanno fatto in questi mesi. Passare da un secco 10-0 di circa un mese e mezzo fa, con la stessa Parrocchia S. Alessio, a quest’ultima partita combattuta e aperta, persa solo 4-2, per episodi sfortunati e mancanza di malizia calcistica nelle nostre giovani atlete, ci rende molto orgogliosi e ci fa capire che l’impegno in termini di tempo e sacrificio sino a qui impiegati in questo progetto non è stato un errore, come molti credevano, ma un grande investimento sportivo per il futuro. Un grazie di cuore va alle ragazze, al mister Cassarà e a tutta la dirigenza senza dimenticare il calorosissimo pubblico che a fine partita, nonostante la delusione per la sconfitta, ha salutato con un ovazione le nostre splendide perline”. Queste le formazioni. “Perla Alcantara”: Egidia Lanzafame, Deborah Cacciola, Anna Lo Turco, Cristina Rapisarda, Maria Chiara Chillemi, Donatella Guzzetta, Grazia Di Costa, Natalia La Manna, Elena Orlando, Teresa Sterrantino, Angelica Pisani, Claudia Costanzo Zammataro. Parrocchia Sant’Alessio: Adelaide Famà, Angelica Nicita, Alessia Lombardo, Lucrezia Di Bella, Maria Luisa Biondo, Cristina Alito, Floriana Di Iorio, Fabiola Smiroldo, Stefania Smiroldo. Reti: 2′ Costanzo Zammataro, 20′ Di Costa (“Perla Alcantara”); 8′ e 37′ Di Iorio, 24′ e 51′ Biondo (Parrocchia S. Alessio).
Caro Max, ci sei??? Approfitto dello spazio concesso dal direttore Laganà per rispondere alla tua domanda relativa al passare alle vie legali. Da ciò capisco che non hai grande conoscenza delle norme figc e nello specifico delle noif e del codice di giustizia sportiva. Quando ci si iscrive ad un torneo figc la domanda di iscrizione contiene una clausola con la quale la società sportiva si impegna a dirimere ogni controversia innanzi al giudice sportivo e mai dinanzi alla giustizia civile. Andare contro tale obbligo comporterebbe si, una quasi sicura vittoria in ambito civile, ma sanzioni e squalifiche pesanti in ambito figc. Purtroppo il tesseramento figc prevede un vincolo pluriennale fino a 25 anni, con l’obiettivo di tutelare le società sportive, a danno della libertà di scelta degli atleti. E’ anche vero che la società che tessera un dilettante con vincolo pluriennale può far firmare, oltre al cartellino, il modulo 118 il quale, finita la stagione sportiva, avrebbe fatto decadere il vincolo pluriennale restituendo all’atleta “il sacrosanto diritto di scegliere liberamente dove e con chi giocare “, visto che si tratta pur sempre di atlete non professioniste, non pagate e che vogliono solo divertirsi. Abbastanza esauriente????
Complimenti vivissimi a sterrantino ad maiora
Sterrantino for “President” !!!!! Sterrantino uno di noi !!! Forza Perline ma in primis sempre e comunque FORZA TRAPPITELLO.
Un saluto all’ex Presidente Munafò!!!