Taormina. Boom di visitatori nel weekend di Ferragosto, incluso il tour serale del 16 nel Teatro Antico di Taormina con 620 persone a godersi il monumento al chiar di luna fino a mezzanotte, il Parco archeologico Naxos Taormina frena l’emorragia di presenze causata dal Covid nello storico comprensorio turistico della Perla dello Jonio.
Si ferma infatti a una bassa percentuale la riduzione di presenze del 2020 (circa 6.000 accessi) rispetto agli stessi giorni del 2019, quando 7.857 visitatori avevano animato i siti monumentali del Parco Naxos Taormina, primo polo turistico in Sicilia per numero di posti letto, alberghi di lusso, strutture balneari e per l’offerta culturale che esprime con tesori d’arte, del paesaggio e prestigiose proposte di svago.
Sempre nei siti del Parco, poi, un’analisi comparata dei flussi di presenze nei primi 16 giorni di agosto 2020 vede una riduzione di presenze nei tre siti monumentali circoscritta al -30%. Dall’1 al 16 agosto 2020, infatti, sono stati 46.538 gli ingressi al Teatro Antico, Isolabella e Naxos. Nel 2019, negli stessi giorni in esame, erano stati 66.588. I dati sono forniti da Aditus, gestore dei servizi di biglietteria del Parco.
Gabriella Tigano, direttrice del Parco Naxos Taormina, commenta: “Questi numeri ci confermano che, nonostante la riduzione dei flussi storici di turisti dagli Usa e più di recente dall’Estremo Oriente per le limitazioni imposte da Covid, l’offerta culturale di Taormina e Naxos è sempre di grande appeal non solo per gli stranieri, ma anche per il cosiddetto turismo di prossimità. Un dato incoraggiante per il territorio e gli addetti ai lavori del settore turistico. Da parte nostra, insieme a tutto lo staff di custodi e addetti che ringrazio per l’impegno costante, lavoriamo per rendere fruibili quanto più possibile i siti: in particolare il Teatro Antico nelle ore serali, le più fresche e dunque più gradite dai turisti in questa stagione di caldo torrido. Prossime aperture notturne del progetto A riveder le stelle, il 28 e il 30 agosto”.