Taormina. Nel fine settimana appena trascorso, i carabinieri della Compagnia di Taormina sono stati impegnati in un’attività di controllo del territorio finalizzata, nello specifico, a garantire la sicurezza lungo le strade della città del Centauro e nell’hinterland taorminese. Le pattuglie dei carabinieri hanno operato attuando diversi servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni al Codice della Strada. Numerosi sono stati i posti di controllo eseguiti lungo le principali arterie stradali, ove i Cc hanno eseguito diverse perquisizioni veicolari, ma l’azione di prevenzione dei militari dell’Arma ha interessato altresì le località di maggiore aggregazione dei giovani, tra cui piazze e locali pubblici che nel fine settimana sono maggiormente affollati. In tale contesto operativo, i carabinieri hanno tratto in arresto, in esecuzione di un provvedimento custodiale emesso dall’A.G. catanese, Carmelo G., nato a Catania, classe 1958, ma residente a Gaggi, tappezziere, il quale dovrà espiare una pena di un anno di reclusione, per false dichiarazioni al fine dell’ammissione al gratuito patrocinio. Secondo quanto riportato nel provvedimento restrittivo, il reato commesso dall’uomo è stato commesso a Catania nel mese di giugno del 2006. Dopo le formalità di rito, il prevenuto è stato condotto preso il proprio domicilio per ivi permanere in regime di arresti domiciliari come disposto dall’A.G.. Inoltre, sempre nel corso della medesima attività di prevenzione, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà tre soggetti. Un 25enne, dimorante nella provincia di Catania, è stato denunciato per guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di stupefacenti. In particolare, la pattuglia dell’Arma ha intimato l’Alt al conducente di un’autovettura, il quale, sin dalle prime battute del controllo effettuato dei carabinieri, ha mostrato un particolare stato di alterazione psicofisica. Nella circostanza, a seguito degli accertamenti sanitari cui è stato sottoposto, il 25enne è risultato positivo poiché aveva assunto sostanze stupefacenti. Un 16enne è stato invece segnalato per guida in stato di ebbrezza. A seguito degli accertamenti effettuati dai carabinieri che si sono avvalsi dell’etilometro in dotazione, è emerso che il giovane centauro presentava un tasso alcolemico superiore agli 0,8 g/l (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale). Inoltre, nel corso della perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di un grammo di sostanza stupefacente del tipo marijuana, detenuta per uso personale. Per tale ultima circostanza, il 16enne è stato segnalato all’Autorità amministrativa di Messina. Un 30enne, dimorante in provincia di Siracusa, infine, è stato denunciato per porto ingiustificato di strumento atto ad offendere. In particolare, a seguito di una perquisizione personale e veicolare, i carabinieri hanno rinvenuto una mazza ferrata che era occultata all’interno della vettura in uso al giovane e che è stata sottoposta a sequestro. Da segnalare, in conclusione, che nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale, i carabinieri hanno elevato 11 contravvenzioni per violazione al Codice della strada nei confronti di altrettanti automobilisti indisciplinati ed in particolare per mancato uso dei sistemi di ritenzione e del casco protettivo.