Taormina. Nuova impresa per il taorminese Pippo Ruggeri. L’atleta 63enne dell’Asd Marathon Club Taormina, già pluripremiato nel mondo podistico amatoriale siciliano, ha portato a termine la manifestazione “Tor Des Geants”, la più dura gara del mondo di “endurance trail”. Quella appena conclusa è stata, per Ruggeri, una settimana di corsa in alta quota, tra le vette più alte della Val d’Aosta, dove ha percorso 330 km e ben 24mila metri di dislivello attraverso Monte Bianco, Gran Paradiso, Monte Rosa e Cervino, tutti magnificamenti superati dall’atleta della “Perla dello Jonio” che ha tagliato il traguardo di Courmayer dopo 143 ore e 16 minuti di fatiche. “E’ stata una gara durissima – ha spiegato Carmelo Mobilia, presidente del Marathon club Taormina – a cui hanno partecipato oltre 700 atleti provenienti da tutto il mondo. La manifestazione sportiva è stata soggetta alle avversità del maltempo e ai disagi dell’alta quota, tant’è vero che la gara è tristemente balzata agli occhi della cronaca in questi giorni per la perdita di Yuan Yang, atleta cinese deceduto per un tragico incidente durante la discesa del Colle della Crosatie. Pippo Ruggeri, unico siciliano in gara e tra i più forti specialisti di trail in Italia, ha ottenuto alla fine il 257° posto completando il percorso ampiamente dentro le 150 ore di tempo massimo consentite dal regolamento”. Al rientro in Sicilia, nuovi obiettivi entro la fine dell’anno attendono il podista taorminese, ovvero la conclusione dell’Ecotrail regionale (dove Ruggeri mantiene al momento la prima posizione nella categoria M60) e la conclusione del Grand Prix siciliano di maratonine dove l’atleta, attualmente quinto, insegue un piazzamento da podio.