Taormina. Anteprima di un nuovo tabellone di appuntamenti culturali per la stagione 2017/2018 di Spazio al Sud, l’associazione “Arte & Cultura a Taormina”, presieduta da MariaTeresa Papale, propone per questa estate il “Caffè Letterario in… Terrazza”. Approfittando, infatti, della generosa ospitalità di un paio di strutture alberghiere DOC che mettono a disposizione le loro terrazze, la giornalista Milena Privitera, responsabile della sezione letteraria di Spazio al Sud – il cartellone di eventi sponsorizzato dall’Associazione Albergatori di Taormina – condurrà “open air” le presentazioni delle ultime fatiche letterarie di due scrittori siciliani, legatissimi a Taormina, avendo come scenario il panorama mozzafiato e la struggente visione dei tetti della Città al tramonto. Protagoniste due opere fresche di stampa, ambedue molto attese dal pubblico di aficionados.
Sabato 10 giugno, alle 18:30, presso la terrazza del NH Collection Hotel, sarà la volta del catanese Antonello Carbone, giornalista RAI che, dopo il grande successo di “A Taormina d’Inverno”, prosegue nel solco del giallo proponendo “Il giallo sole di Vendicari”, mentre sabato 17 giugno, sempre alle 18:30, sarà la terrazza dell’Hotel Isabella ad ospitare il seguito dell’intrigante “La Rocca delle Ingrate”, l’atteso “Dalla parte del Buio” del taorminesissimo esperto di comunicazione Stefano Veroux. Due libri “tosti”, raffinati mix di thriller, sensualità e misteri che, nelle loro diversità stilistiche, sottolineano ambedue la grande maturità espressiva raggiunta dai loro rispettivi autori, accomunati dall’orgogliosa rivendicazione che sia proprio Spazio al Sud a tenere a battesimo l’uscita ufficiale delle loro fatiche letterarie.
Un ulteriore attestato del successo che questo cartellone di eventi, nato nel 2014, è andato sempre più conquistando, mettendo d’accordo – e non è poco – addetti ai lavori, pubblico e critica. Diversificazione delle proposte, gratuità dell’offerta, grande attenzione al territorio, particolare impegno nel selezionare talenti e realtà di nicchia, creazione di una rete di rapporti professionali, culturali ed umani ed il tutto all’insegna dello spirito di servizio per la promozione culturale e sociale della Città costituiscono il leit motiv di una manifestazione che è divenuta un punto di riferimento nel Sud Italia. E che, nella stagione 2016/2017 appena trascorsa, con soli 2.000 euro di budget è riuscita, oltre che a presentare testi, autori, case editrici indipendenti, organizzare seminari di scrittura creativa etc., a collaborare alla “Settimana della Cultura” indetta dal Comune di Taormina con lo splendido Concerto Lirico di Moschella & Sofia, ad offrire al Palazzo dei Duchi di S. Stefano – sede della prestigiosa Fondazione Mazzullo – in concomitanza con TaoBuk 2016, la magnifica mostra dell’artista bretone Yanik Pen’Du e la sua installazione “Le livre d’eau”, a regalare ai taorminesi ed agli ospiti della Città ben 5 eventi di alto valore artistico durante le festività natalizie quali la struggente personale del fotografo Ottavio Marino – sempre al Palazzo dei Duchi di S. Stefano – l’”Omaggio a Jean Cocteau”, con una strepitosa Rita Patanè che insieme a Franco Carnazza e Rosita Gulotta con “Il Bell’Indifferente”&”La Voce Umana” hanno trasformato in Kammerspiel l’ex-Chiesa del Carmine, gli applauditissimi concerti per tromba ed arpa di Alessio Coco & Isabella Pennisi – alla Chiesa di S. Caterina d’Alessandria – e Lirico di Carmine Elisa Moschella & Alba Sofia – all’ex-Chiesa del Carmine. Insomma, una realtà di promozione culturale, quella operata sul campo da “Arte&Cultura a Taormina”, che bada alla sostanza senza orpelli. Il che, di questi tempi, è raro.