Taormina. Presentato all’Hotel Splendid di Taormina, tra gli applausi dei numerosi presenti, il cortometraggio “Pasta Diva”, vincitore del “Premio Cine Cibo” al Film Festival di Roma nel 2023. Il regista Fabrizio Sergi racconta la leggenda della nascita della pasta alla norma e allo stesso tempo omaggia il compositore siciliano Vincenzo Bellini, con uno sguardo grottesco sulla sicilianità tout court secondo la visione di Pirandello.
“Nella pellicola – dice il regista Fabrizio Sergi – una compagnia di attori dilettanti mette in scena un pranzo leggendario avvenuto una domenica d’autunno del 1920, nella casa dell’attore Angelo Musco, a Catania. Come di consueto, attorno ad una tavola imbandita si riuniscono alcuni amici intimi. Tra gli altri ospiti ci sono il drammaturgo Nino Martoglio e i giornalisti Pippo Marchese e Peppino Fazio, desiderosi di degustare il vino novello prodotto dai fratelli Jano e Turi Pandolfini, nipoti di Musco, nonché comproprietari della casa. I sontuosi piatti preparati per l’occasione da Donna Sarina, moglie di Jano Pandolfini, fanno da cornice all’incontro che si svolge in un clima sereno e festoso. Tra un bicchiere di vino e una beccaccia, la conversazione tra gli ospiti si articola in vari argomenti: dal teatro si passa alla poesia, poi all’opera con l’immancabile riferimento al concittadino Vincenzo Bellini che diventa tema centrale della discussione. Il clou sarà con l’arrivo di una ciotola colma di spaghetti al pomodoro con sopra poste succulente fette di melanzane fritte, ricoperte a loro volta da una cascata di bianca ricotta salata. Il piatto distrae gli ospiti che rimangono ipnotizzati da tanta magnificenza. Nino Martoglio, nel cortometraggio, descrive la sontuosità di quel piatto che rasenta la perfezione della tradizione catanese paragonandolo all’opera Norma di Bellini. Pasta Diva, trasposizione giocosa della più celebre Casta Diva, ha il sapore di un leggendario incontro tra intellettuali dell’epoca in cui il sentimento intrinseco dell’arte si fa sentire attraverso il cibo. Gli attori vengono spesso interrotti dal regista che non è soddisfatto della performance. L’atmosfera del primo ventennio del Novecento, supportata dalla voce dell’immensa Maria Callas, trasporta lo spettatore fuori dal tempo, in un contesto leggero e surreale tra le maschere di Luigi Pirandello”.
Il cast di “Pasta Diva” è composto da: Carlo Barbera, Salvatore Coglitore, Guido Vittorino, Nino Ucchino, Pietro Todaro, Dominga Sottile, Pino Cordaro, Maurizio Crisafulli e Maria Teresa Rizzo. Sceneggiatura: Nino Ucchino. Le riprese sono di Gianfranco Stracuzzi. Make-up: Marcella Triolo. Audio: Lorenzo Sergi.
Al termine della proiezione del cortometraggio, il vicedirettore dell’Hotel Splendid di Taormina, Gaetano Sardina, per restare in tema, ha invitato tutti ad assaggiare la deliziosa pasta alla norma preparata dallo chef Francesco Mobilia e particolarmente apprezzata da tutti i presenti.