Taormina. Grande successo per il Festival Taormina Arte che prosegue tra gli spazi aperti e le antiche piante del Parco “Florence Trevelyan” con grandi nomi che animeranno quattro serate consecutive, dal 25 al 28 agosto. Stelle internazionali si esibiranno alla villa comunale che ospiterà in sequenza il pianista Michele Di Toro, l’omaggio a Renato Carosone con Enzo Decaro e il Quartetto Ànema, il Trio jazz di Jany McPherson e Ornella Muti con l’Americas Trio.
Un’occasione per gli artisti e per il pubblico per immergersi in simbiosi nel verde del raro patrimonio botanico di cui è ricca la villa e ammirare le originali strutture architettoniche volute da Lady Trevelyan che a suo tempo donò alla città il panoramico parco, candidato ad entrare nel Word Heritage List dell’Unesco.
Il Festival Taormina Arte Sicilia prosegue così con le performance di artisti di chiara fama che incarnano il variegato caleidoscopio dello spettacolo dal vivo, attirando un folto pubblico di residenti e turisti attratti dalla bellezza della “Perla dello Jonio”. Un risultato che conferma la qualità della manifestazione, sostenuta e finanziata dalla Regione Siciliana – Assessorato al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo, guidato da Elvira Amata. Merito della visione lungimirante che connota il festival, organizzato dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia, governata dal commissario straordinario Sergio Bonomo.
La direzione artistica della Fondazione è affidata a Gianna Fratta, che ha impaginato un programma di alto livello, privilegiando un’impostazione multidisciplinare e multigenere. Esaltare il connubio tra le arti, proporre un’offerta plurale nei linguaggi e nei contenuti: l’odierna edizione del festival non si pone confini, laddove la musica trascorre dal jazz alla classica, dal rock al pop, e si fonde con la danza e il teatro. Una platea internazionale ha già applaudito nei giorni scorsi star del calibro di Dee Dee Bridgewater e Vinicio Capossela, i Kataklò, I Filarmonici Italiani con tre rinomati solisti, i violinisti Dino De Palma, Federico Guglielmo e Alessandro Quarta.
Un calendario dal ritmo serrato che propone altri protagonisti e programmi interessanti. Domenica 25 agosto il recital “Unlimited”, davvero senza limiti, di Michele Di Toro, pianista dalle straordinarie capacità tecniche, ma soprattutto in grado di spaziare da Chopin a Chick Corea, da Mozart a Morricone. Il virtuoso alternerà brani classici e jazz, tutti in versioni molto rivisitate dalla sua fantasia creativa. Gli ultimi 15 minuti di programma saranno, poi, su richiesta del pubblico, una sorta di finale “on demand”. Chi vorrà, proporrà dei pezzi ed estemporaneamente Di Toro li trasformerà e elaborerà in modo davvero sorprendente, grazie ad un orecchio armonico di rara precisione.
Lunedì 26 agosto sarà la volta di “Renatissimo’, il tributo che il Quartetto Ánema ha impaginato con la partecipazione straordinaria di Enzo Decaro, nella doppia veste di narratore e cantante, per celebrare Renato Carosone, uno dei massimi autori ed interpreti della scena musicale napoletana e italiana del secondo Novecento. Enzo Decaro intesse lo straordinario racconto della vita artistica e privata di Carosone, mentre gli Ánema elaborano un’originale versione strumentale dei suoi grandi successi, tra i quali Torero, Caravan Petrol, Tu vuò fa l’americano, Maruzzella, Piccolissima serenata, Io mammeta e tu, Luna Rossa ed altri celebri brani, con una formazione composta da musicisti di origini meridionali dalla solida formazione classica.
Martedì 27 agosto arriva il Trio jazz composto dalla leader Jany McPherson (voce e pianoforte), Luca Bulgarelli (contrabbasso) e Amedeo Ariano (batteria). La serata farà apprezzare la pianista, cantante e compositrice cubana, tra le più importanti rappresentanti del pianismo jazz al femminile degli ultimi anni. La scaletta dei brani verte principalmente sull’ultimo album intitolato “A long way”, pubblicato nell’ottobre 2023: un lungo cammino che ripercorre le varie fasi della vita dell’artista, di cui il pubblico potrà ammirare le innate doti interpretative, il genetico senso dell’orientamento musicale e del ritmo, la spiccata attitudine alla ballata e al canto.
Mercoledì 28 agosto va in scena Passioni ribelli con Ornella Muti e Americas Trio, composto da Giovanna D’Amato (violoncello), Oscar Bellomo e Gianvito Pulzone (chitarre). Lo spettacolo, ideato e scritto da Vincenzo Iannone e dallo stesso Pulzone, è un’emozionante dedica alle più influenti scrittrici latinoamericane, condotta attraverso una fusione affascinante di recitazione, musica e poesia. Ornella Muti presta la sua presenza carismatica per far rivivere le storie di queste donne eccezionali. Accompagnato dalle melodie ipnotiche dell’Americas Trio, l’itinerario di “Passioni ribelli” esalta il talento ed il coraggio di straordinarie autrici fuori dal coro. Da Teresa Wilms Montt a Gabriela Mistral, da Jeannette d’Ibar a Gioconda Belli, ogni figura è rappresentata in tutta la sua complessità e bellezza, per evidenziarne l’impatto duraturo sulla letteratura mondiale.