Taormina. “Si è chiusa positivamente la prima fase della procedura di raffreddamento avviata, lo scorso 13 giugno, dalle sigle sindacali che hanno richiesto l’incontro con i vertici di Asm Taormina”: è quanto si legge in una nota inviata da Asm Taormina.
“Nella riunione, svoltasi nei locali aziendali – si legge ancora – i rappresentanti delle parti si sono confrontati sui punti posti all’ordine del giorno. Da parte dell’Azienda, rappresentata dal direttore generale Giuseppe Bartorilla, dal presidente del CdA di Asm Giuseppe Campagna e dal consigliere Pietro Picciolo, è stata manifestata ampia apertura e disponibilità al confronto, prendendo in esame le richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali per cui sarà trovata la giusta soluzione nell’intento di risolvere le criticità evidenziate. Il presidente Campagna ha inoltre comunicato di aver già avviato un percorso ad ampio respiro su tematiche importanti per la crescita aziendale puntando sulla quantità e sulla qualità dell’offerta dei servizi. Da parte loro i sindacati hanno rimarcato la necessità di procedere alla stesura di un piano industriale aziendale che contempli anche il fabbisogno organico. In questo senso, il direttore generale Bartorilla ha risposto di essersi già prodigato ma che la procedura ha subito uno stop derivante dall’assunzione della gestione del servizio ambientale, a partire dall’1 luglio, che comporta una riorganizzazione di tuto il piano industriale. Per quanto riguarda invece l’assunzione del personale a tempo determinato tramite agenzia interinale, è stata ribadita la scelta di rivolgersi ad un’agenzia di somministrazione poiché si tratta di assunzioni per un periodo limitato per far fronte alle esigenze della stagione estiva in cui è previsto il picco di afflusso di utenza, annunciando di voler procedere a breve all’indizione di un nuovo avviso pubblico per l’assunzione di personale a tempo indeterminato tramite part-time verticale in regime di apprendistato, in modo tale da svecchiare l’Azienda riducendo l’età media dei dipendenti e ottenere le agevolazioni fiscali previste dalle vigenti normative. Le parti, di comune accordo – conclude la nota – hanno deciso di aggiornarsi a metà settembre per continuare a programmare l’attività aziendale basandosi sul confronto e sul dialogo”.