Giardini. Giunto al suo terzo appuntamento, ritorna dal 26 giugno al 2 luglio il Finc Festival – Festival internazionale nouveau clown: e in quest’edizione estiva vuole celebrare il potere trasformativo della felicità, sempre puntando ad avvicinare il pubblico al circo contemporaneo, attraverso la comicità muta, con proposte, al solito, inedite e di qualità.
FINC Festival, curato da Theatre Degart, con la direzione artistica di Daniele Segalin e la direzione organizzativa di Graziana Parisi – duo che in arte è noto come Dandy Danno & Diva G – si contraddistingue, infatti, per la partecipazione di artisti di rilevanza internazionale, accanto ad artisti emergenti, per apprendere dalla tradizione e nel contempo costruire il futuro.
“La comicità muta” nasce dai tempi del film muto, e tutti sono attratti da questo tipo di rappresentazione, perché è pura e si basa sull’autoironia, un dono senza barriere linguistiche, come un cancello antico che si apre quando vuoi scoprire la risata dalla sua sorgente”, spiega Daniele Segalin.
Per la prima volta in Italia, inoltre, Finc Festival 2024, sarà aperto al pubblico dal vivo, presso il meraviglioso Teatro della Nike nel Parco Archeologico di Naxos ma anche nel mondo della realtà aumentata del Metaverso, in un vero e proprio “Finc Meta Festival”, ma anche nel mondo delle esperienze immersive 3D, dove sarà possibile accedere mediante un link e visitare l’ambiente, intrattenersi presso i due “ metateatri” che offriranno la possibilità di visionare gli spettacoli godendo così una modalità virtual-reale tutto il ricco programma in scena in questa edizione”
“La decisione di essere presenti nel metaverso nasce principalmente dalla nostra inclinazione a essere inclusivi – commentano ancora gli organizzatori Segalin e Parisi – che si fonde perfettamente con la necessità trovare nuovi modi per coinvolgere il pubblico. Le esperienze immersive del Metaverso rappresentano per noi un’opportunità entusiasmante, con cui potremo restare in contatto con le persone che, per ragioni diverse, non possono vivere in presenza il FINC”. La realizzazione di questa nuova “meta-espansione” del festival, si deve alla collaborazione con esperti come l’azienda milanese Wikipoint la start-up visionaria e lungimirante che è partner del progetto e Matteo Catania, studioso siciliano, primo laureato italiano sul Metaverso, presso l’università di Catania.
Finc Festival, invece, è realizzato con il sostegno del Parco Archeologico di Naxos – Taormina nella figura delle Direttrice Gabrielle Tigano, del Comune di Giardini Naxos con l’Assessore alla Cultura Fulvia Toscano, in collaborazione con l’Associazione Albergatori di Giardini Naxos grazie al Pres. Antonio Tommasi, con il Governo delle Isole Baleari e Grrranit – Belfort Scene Nationale Francese è inoltre riconosciuto dal Ministero della Cultura che lo sostiene per il triennio 2022/24. In questa edizione porterà in scena 13 spettacoli, con produzioni originali e prime nazionali, laboratori di circo e clown per bambini e adulti, workshop e talk sull’arte comica (maschere e scrittura) e il clown in collaborazione con il presidente del CEDAC Prof. Antonio Giarola, l’Arc. Maria Clara Martinelli (Parco Archeologico di Lipari) e il Prof. Dario Tomasello del DAMS di Messina.
Il maestro di cerimonie di questa edizione sarà David Shiner, primo clown del Cirque du Soleil, vincitore di un Tony Award e di altri prestigiosi premi, Sarà lui che, dopo una lunga assenza dall’Italia, salirà sul palco del Teatro della Nike nella serata di apertura, il 26 giugno, ad aprire le danze del festival. Condivideranno il palcoscenico con lui gli argentini Opera Claps, scelti dagli “spettatori attivi” come compagnia under 35, Tomate Clown, uno degli ospiti del Festival, e i padroni di casa Dandy Danno & Diva G. Un’opportunità per assistere a performance straordinarie con artisti di fama internazionale. David Shiner offrirà il 29 e il 30 giugno anche il workshop “The Shiner Method” destinato a clown, attori e attrici professionisti, studenti di teatro.
Il 27 giugno, sarà la volta di Alì, una storia d’amore e immondizia, con Mimì clown, ovvero Sara Gagliarducci. Uno spettacolo eclettico che racconta la storia di Mimì, una barbona che con il naso rosso è in cerca della felicità. Una messa in scena romantica e delicata, realizzata con materiali di recupero, che porta gli spettatori in un viaggio attraverso un mondo fatto di cartoni e rifiuti, dove l’amore e i sogni sono al centro. A seguire, Concierto clap, appunto del trio argentino Opera Claps. Uno spettacolo di circo-dramma, che unisce percussioni corporee e prodezze acrobatiche attraverso la commedia. Un concerto da camera non convenzionale, dove gli strumenti sono i corpi.
Il 28 giugno, il programma prosegue con Hôtel Crab della compagnia spagnola Trukitrek: una commedia di marionette, (humanette) che ci porta in un mondo di passioni e fraintendimenti, ambientata in un albergo, dove una rapina a mezzanotte scuote la quiete, trasformando il destino di tutti i personaggi. Nello stesso giorno Tranquilli!!! del clown brasiliano, radicato ora in Italia, André Casaca di Teatro C’Art, che ci fa riflettere su un lato comico dell’essere umano con la sua quotidianità frenetica. Alla fine la necessità di sognare a trasformerà la frenesia in libertà e le sue giornate in uno spazio assurdo e magico.
Il 29 giugno, ecco salire sul palco il duo milanese Andrea Meroni e Francesco Zamboni, noto come Collettivo clown, per Clown spaventati panettieri, in cui vedremo del pane lievitare tra scherzi e giochi di ogni sorta; tra acrobazie pericolanti, giocoleria con gli strumenti del fornaio e nuvole di farina magica. Nello stesso giorno, un altro dei grandi ospiti internazionali, ovvero l’argentino Tomate clown, alias Victor Alvaros, che presenterà al pubblico una hit mondiale come Puro Tomate, uno spettacolo di palloncini e comicità rappresentato in oltre 25 paesi nel mondo.
Il 30 giugno vanno in replica : Alì, una storia d’amore e immondizia, con Mimì clown, e Hôtel Crab della compagnia spagnola Trukitrek
Il l’1 luglio, continua la nota internazionale di Finc con lo spettacolo Barto, di Barto clown, nome d’arte del contorsionista belga Bart Van Dyck, tra i primi al mondo, che porta un solo show, con il meglio del meglio che ha messo insieme viaggiando per i cinque continenti, calcando anche le tavole del Festival Mondial du Cirque de Demain, diffondendo ovunque gentilezza, simpatia e naturalmente flessibilità. Replicherà Tomate clown, alias Victor Alvaros, con lo spettacolo Puro Tomate,
Il 2 luglio, ultimo giorno del festival, ci sarà The looser di Matteo Galbusera, uno spettacolo di clownerie e umorismo assurdo, che narra di un solitario e frustrato impiegato delle poste che passa le sue domeniche a pescare e a immedesimarsi in molti altri personaggi per sfuggire dalla sua vita. A chiudere i padroni di casa Dandy Danno e Diva G con Mimì e Cocò, con la loro sperimentazione tra clown e le maschere. Due figure simpatiche e imprevedibili, che incarnano la gioia pura della complicità e la leggerezza dell’anima, alla prese con una serie di imprevisti e che, alla fine, invitano gli spettatori, grandi e piccoli, a riflettere sull’importanza della fiducia reciproca e della capacità di superare le sfide nelle relazioni umane.