Taormina. Un grande pubblico, nonostante il sole a picco e le temperature quasi estive, ha partecipato domenica mattina al Teatro Antico di Taormina all’eccezionale Concerto di Primavera di due orchestre, una italiana e l’altra svizzera, organizzato in occasione della “prima domenica del mese” con ingresso gratuito nei siti e nei musei promossa dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana guidato da Francesco Paolo Scarpinato. Nel corso dell’intera giornata, nei due siti del Parco Naxos Taormina, i visitatori sono stati 5667 (+46% rispetto alla prima domenica di aprile del 2023, fonte Aditus gestore dei servizi aggiuntivi).
Sullo scenario incantevole del Teatro di Taormina – dove anche l’Etna dava spettacolo con una breve attività stromboliana e la curiosa emissione di anelli di vapore osservata da alcuni giorni da vulcanologi e curiosi – si sono esibiti i circa cinquanta musicisti dell’Orchestra a plettro Città di Taormina, diretta dal M° Antonino Pellitteri – storica formazione con oltre cento anni di esperienza – e dell’Orchestra mandolinistica di Lugano diretta dal M° Nicola Bühler. Sono state eseguite musiche di Mascagni, Bizet, Rodrigo, Morricone, Piazzolla e Shostakovich. Partner tecnologico del concerto era Videobank che ha curato la trasmissione in streaming video del concerto sul canale Youtube del Parco Naxos Taormina. Festosa l’accoglienza da parte del pubblico che, emozionato e coinvolto, in più occasioni ha accompagnato l’esibizione battendo le mani al ritmo della musica, con grande compiacimento dei musicisti.
Il “Concerto di Primavera” è nato dalla collaborazione fra il Parco archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano, e il Comune di Taormina, sindaco Cateno De Luca.
Una ventina di bambini, poi, la Museo di Naxos, ha preso parte ai consueti laboratori didattici organizzati in occasione della domenica gratis dalle operatrici didattiche di Civita Sicilia. Quello di ieri era dedicato al mito di Persefone, la dea della primavera e del risveglio della natura e ha visto i piccoli partecipanti percorrere i sentieri dell’antica città di Naxos alla scoperta di fiori, essenze, alberi da frutto (gelsi, agrumi, ulivi, nespoli) e cespugli di macchia mediterranea in piena fioritura nell’area archeologica.