Taormina. Il primo cardiochirurgo dell’ospedale “S. Vincenzo” partirà alla volta di San Salvador grazie ai 5mila euro che sono stati messi a disposizione del “Progetto Corazon”. Grazie a un memorandum d’intesa, firmato il 17 maggio scorso, tra l’ospedale “Benjamin Bloom” di San Salvador ed il presidio di contrada Sirina, i medici del nosocomio taorminese forniranno istruzione clinica, formazione e addestramento ai colleghi dell’ospedale pediatrico della Repubblica di El Salvador per salvare i bambini di quella nazione affetti da gravi problemi cardiaci. Le iniziative benefiche per Project Corazon Italiano hanno anche interessato tutti gli imprenditori taorminesi. Salvadanai con su scritto “Taoheart” saranno collocati in tutte le rivendite che hanno aderito all’iniziativa.
Sul palco del Teatro Antico, nei giorni scorsi, si sono trovati, oltre al sindaco, Mauro Passalacqua e al presidente del Consiglio comunale, Eugenio Raneri, i rappresentanti di “Imprenditori per Taormina”, con in testa il presidente Franco Parisi e i soci Davide Loria e Guido Costa che hanno consegnato il primo assegno della raccolta fondi. “Siamo stati contenti – ha detto il rappresentante del sodalizio, Parisi – di aderire a questa iniziativa che vuole dare un’aspettativa di vita normale ai bimbi che soffrono di malattie cardiache”. Ma i ringraziamenti sono arrivati direttamente dal presidente del Progetto Corazon, Dario Salvo, che assieme al rinomato cardiologo Giuseppe Cinnirella ed al cardiochirurgo Sasha Agati sono in prima linea nel cercare di promuovere un’iniziativa di solidarietà internazionale. Presto grazie anche ai soldi raccolti si potrà allestire una sala di rianimazione in Salvador che sarà denominata, appunto, “Taormina”.