Forte del successo del suo debutto italiano nel 2022, MITICO, la collaborazione artistica tra Belmond e lo spazio artistico di fama internazionale Galleria Continua, si impone alle luci della ribalta internazionale per la sua seconda stagione attraverso le opere di sette artisti contemporanei in sette delle suggestive strutture di Belmond in Spagna, Italia, Regno Unito e Brasile. Per la stagione 2023 sono previste installazioni d’arte contemporanea presso La Residencia, A Belmond Hotel, Mallorca; Le Manoir aux Quat’Saisons, A Belmond Hotel, Oxfordshire; Copacabana Palace, A Belmond Hotel, Rio de Janeiro; Villa Sant’Andrea, A Belmond Hotel, Taormina Mare; oltre a ritornare al Grand Hotel Timeo, A Belmond Hotel, Taormina; Villa San Michele, A Belmond Hotel, Florence; e Castello di Casole, A Belmond Hotel, Tuscany. Le installazioni di quest’anno pongono l’accento sull’interazione tra identità umana e dimensione naturale, nonché sull’inevitabile conflitto tra tecnologia e paesaggio. Con le viste panoramiche, i giardini e le facciate delle leggendarie strutture di Belmond a fare da sfondo, le opere ridefiniscono questi scorci iconici ponendoli sotto una nuova luce e offrendo all’occhio di chi osserva una visione speciale del nostro posto nel mondo.
IDENTITÀ E SOCIETÀ: YOAN CAPOTE AL GRAND HOTEL TIMEO, A BELMOND HOTEL, TAORMINA E VILLA SANT’ANDREA, A BELMOND HOTEL, TAORMINA MARE, IN SICILIA
Sovrastante le colline di Taormina, il Grand Hotel Timeo, consente di ammirare la bellezza millenaria dell’isola in tutto il suo splendore. Qui l’artista Yoan Capote ha installato una selezione di sculture, tra cui manette che cingono un ulivo, dal titolo “Stress”, “Self-portrait”, “On our shoulders”, “Deriva” e “Urban Nature”. Le sculture saranno esposte nei vasti giardini dell’hotel con vista sull’imponente vulcano Etna. In un ambiente del genere, è impossibile non percepire le forze creative e distruttive in gioco. Queste opere rappresentano chiari atti di resistenza, momenti in cui l’istinto umano spinge a ribellarsi dinanzi all’abbandono o al dominio da parte delle potenze globali. Sulle splendide sponde di Taormina Mare, Villa Sant’Andrea, A Belmond Hotel, sarà esposta l’installazione “Family Portrait” di Yoan Capote, ode alla discendenza dell’artista. Di origine cubana, Capote ritrae il mare come forza di connessione e di isolamento, un mezzo di fuga ma anche una barriera da superare. L’opera è costituita da specchi incorniciati che inglobano e riflettono il suggestivo paesaggio della baia privata. Al rimbalzare dei frammenti sullo splendido fondale marino, i riflessi si intrecciano con la natura incontaminata, sollevando questioni di identità e appartenenza. L’opera fa riferimento anche al brano “Foto de familia” di Carlos Varela, una delle musiche più emblematiche per la generazione di Yoan Capote a Cuba, che ricorda coraggiosamente allo spettatore le molteplici connotazioni ed emozioni evocate dal mare. Si tratta di un doloroso monito che il mare, simbolo di gioia, bellezza e calma per molti, può anche trasformarsi in luogo di tragedia, perdita e disperazione. L’occhio dello spettatore sarà spinto a provare compassione ed empatia nel contemplare la potenza dell’opera. L’installazione potrà essere ammirata da ospiti e visitatori dal 12 maggio fino a fine ottobre 2023 presso Villa Sant’Andrea, e fino al 7 gennaio 2024 presso il Grand Hotel Timeo.
IDENTITÀ E SRADICAMENTO: ARCANGELO SASSOLINO A LA RESIDENCIA, A BELMOND HOTEL, MALLORCA
Situato nella Sierra de Tramuntana, tutelata dall’UNESCO, nel cuore del celebre borgo artistico di Deia, La Residencia, A Belmond Hotel, Mallorca dal distintivo spirito bohémien, ospita da decenni scrittori, artisti e musicisti in cerca di ispirazione. Questa oasi naturale è un autentico rifugio creativo che accoglie l’opera dell’artista italiano Arcangelo Sassolino Hunger (2006/2007), in aspra contrapposizione con il contesto idilliaco circostante: si tratta infatti di un artiglio idraulico dalle movenze di un ragno meccanico gigante, azionato da una pompa ad olio. Attraverso questo grande artiglio composto da grandi lame in acciaio, l’artista spoglia l’oggetto industriale della sua funzione e del suo contesto, ponendolo su una superficie piana dove non può acquisire forza, rendendolo così obsoleto. L’artiglio continua tuttavia i suoi movimenti meccanici, cercando disperatamente di strappare e sradicare il terreno sottostante in una danza lenta e poetica che ne vanifica ulteriormente la potenza originaria. Pur non riuscendo a estirpare lo splendore del paesaggio circostante, il continuo e lacerante movimento dell’artiglio lascia solchi sul cemento come se stesse cercando di scolpire una nuova identità all’interno dei meravigliosi giardini de La Residencia. Gli spettatori noteranno inoltre che l’artiglio, reso inerme dall’artista, avrebbe altrimenti messo a rischio gli antichi uliveti che circondano La Residencia. Ospiti e visitatori potranno ammirare l’installazione dal 5 maggio fino a fine ottobre 2023.
IDENTITÀ NELLO SPAZIO: SUN YUAN E PENG YU A VILLA SAN MICHELE, A BELMOND HOTEL, FLORENCE
Villa San Michele, monastero del XVI secolo con vista a perdita d’occhio sulla città di Firenze, presenterà “Teenager & Teenager” degli artisti cinesi Sun Yuan e Peng Yu, entrambi noti per la natura spesso disorientante e provocatoria delle loro opere, così come il loro uso inquietante dei materiali. Il posizionamento di queste opere sotto le arcate dell’ingresso e dei corridoi dell’hotel è particolarmente interessante grazie al contrasto con la maestosità architettonica di un capolavoro rinascimentale ispirato a Michelangelo. Le opere rappresentano sculture iperrealistiche di persone sedute su un divano e su poltrone le cui teste sono state sostituite da enormi rocce, impedendo così a chi le osserva di identificare questi personaggi misteriosi, oltre a cancellare ogni possibile forma di comunicazione, culminando in una rappresentazione ironica e sinistra della società moderna. Sun Yuan e Peng Yu sono noti per le loro meditazioni sulla condizione umana, che ottengono spogliandoci dei nostri metodi convenzionali di filtrare e di inquadrare il mondo. In questo caso, il loro interesse risiede nella natura della comunicazione, così come nei suoi limiti. Esplorando le regole che ci vengono imposte, o che ci imponiamo, gli artisti invitano lo spettatore a svincolarsi dalle limitazioni e ad avvicinarsi al nostro ruolo nel mondo con una nuova ottica. L’installazione potrà essere ammirata da ospiti e visitatori dal 21 maggio al 17 settembre 2023.
IDENTITÀ NEL CORSO DEL TEMPO: NARI WARD AL CASTELLO DI CASOLE, A BELMOND HOTEL, TUSCANY
Gli spazi del Castello di Casole si estendono su oltre 1.700 ettari di campagna rurale toscana, sfondo ideale per Stallers (2013) dell’artista statunitense di origini giamaicane Nari Ward, noto per le sue installazioni scultoree create con materiali di scarto. Stallers, un gioco di parole sull’assonanza con il termine “strollers” (passeggini in inglese), è costituita da passeggini giganti, un riferimento all’apparenza divertente all’infanzia che spinge gli spettatori a fermarsi, sedersi e rilassarsi mentre vagano tra i giardini dell’hotel. I passeggini segnano simbolicamente quel momento critico in cui i bambini lasciano le braccia dei genitori per essere “spinti nel mondo”. Qui, le dimensioni sproporzionate e le ruote in cemento creano un forte contrasto con le forme originali e fragili dell’infanzia, e il titolo, dal verbo “to stall” (ritardare o rallentare), rafforza questa idea di blocco e immobilità. I visitatori sono incoraggiati a sedersi in queste forme e a scivolare in una meditazione sulle nostre origini e sulla nostra gioventù, oltre a riflettere su come le nostre identità personali mutano nel tempo a seconda del nostro ambiente. L’installazione potrà essere ammirata da ospiti e visitatori dal 24 maggio al 12 novembre 2023.
IDENTITÀ E NATURA: LORIS CECCHINI A LE MANOIR AUX QUAT’SAISONS
Le Manoir aux Quat’Saisons, A Belmond Hotel, Oxfordshire presenta Arborexence (2023) installazione scultorea di Loris Cecchini, composta da un reticolo di acciaio inossidabile che si espande armoniosamente sulla facciata dell’hotel. La struttura si distingue per i suoi giardini curatissimi, che si trasformano con l’avvicendarsi delle stagioni in una rappresentazione emblematica dei cicli della natura. L’opera dell’artista pone in evidenza la scienza attraverso la sua composizione molecolare, ramificandosi ed espandendosi sulla facciata dell’edificio, e rispecchiando la naturale propagazione dell’edera come una seconda pelle, in modo da delineare, restaurare e rinnovare l’edificio stesso. Spingendosi oltre l’aspetto puramente estetico della natura, Loris Cecchini cerca di scoprire cosa si nasconde sotto la superficie, ricorrendo a mezzi scientifici per svelare strutture complesse e legami chimici. Nella cornice degli smisurati giardini della proprietà, ai visitatori verrà ricordato ciò che si trova nella bellezza della natura e delle sue forme. L’opera di Loris Cecchini e i giardini di Le Manoir creano una perfetta sinergia tra il desiderio di celebrare l’ambiente e la necessità di agire per proteggerlo. L’installazione artistica potrà essere ammirata da ospiti e visitatori da 30 giugno 2023 alla primavera 2024. Seguiranno date esatte. Altre novità sull’installazione artistica ospitata al Copacabana Palace, A Belmond Hotel, Rio de Janeiro prossimamente.