Taormina. La Polizia municipale di Taormina è intervenuta oggi in via Guardiola Vecchia su richiesta del distaccamento dei Vigili del fuoco per un aeromobile a pilotaggio remoto schiantatosi sulla cima di un albero ad alto fusto che fortunatamente non aveva causato danni a cose o persone.
La precaria posizione, a circa 25 metri di altezza, risultava pericolosa per la pubblica incolumità stante il peso dell’oggetto pari a 500 grammi. Il drone veniva recuperato con autoscala dei Vigili del fuoco. A seguito di successivi accertamenti esperiti direttamente dal comandante della Polizia municipale di Taormina, Daniele Lo Presti, è stato accertato che l’APR (aeromobile pilotaggio remoto) risultava privo della prescritta copertura assicurativa e privo di QR code di iscrizione al portale d-flight come previsto da normativa ENAC.
Il pilota riferiva che la sera prima durante delle riprese aeree aveva perso improvvisamente il controllo del drone a causa di un malfunzionamento e che lo stesso volando obliquamente verso monte si era schiantato sulla cima di un albero ad alto fusto.
L’uomo esibiva un attestato Enac scaduto di validità da circa un anno. Per quanto sopra la Polizia municipale poneva sotto sequestro il velivolo a pilotaggio remoto, comminava una sanzione amministrativa di euro 2.064 e deferiva l’uomo in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina per violazione alle norme del Codice della Navigazione.