Taormina. “La risposta dell’assessorato alla Sanità sul futuro del Centro d’eccellenza di Cardiochirurgia pediatrica del San Vincenzo di Taormina è raggelante e getta nello sconforto un’intera comunità, oltre a mettere in allarme tanti piccoli pazienti della Sicilia Orientale, ma anche calabresi. Sono veramente deluso”. Non le manda a dire il vicepresidente della Commissione stessa dell’Ars, l’onorevole Calogero Leanza, in una nota inviata anche al nostro giornale.
“Dopo mesi di impegno e sollecitazioni – continua il parlamentare Pd a Sala d’Ercole nella nota – l’atteggiamento del Governo regionale offende il valore istituzionale del Parlamento siciliano. Significa che per loro la Commissione Sanità non conta niente, visto che, quello che vengono a riferirci, sempre per loro, non ha alcun valore”.
“In virtù della nuova convenzione con il Civico Di Cristina Benfratelli di Palermo e la Fondazione della del Gruppo San Donato, che partirà il prossimo 1° luglio – rispondono l’assessore Giovanna Volo e i suoi dirigenti, secondo quando scritto nella nota inviata da Leanza – viene a mancare l’esigenza di prorogare la convenzione tra l’Asp di Messina e Bambin Gesù di Roma”.
Per Leanza, “siamo davanti all’ennesimo scippo e depotenziamento della sanità messinese. In questo caso si arriva persino a chiudere un’eccellenza riconosciuta in ambito nazionale che ha salvato e salva tanti bambini, divenuta speranza e forza per moltissime famiglie e genitori di piccoli pazienti. Sono sgomento – osserva il deputato dem – e solo ora comprendo l’atteggiamento in audizione dell’assessore”.