Taormina. “Premesso che i Comuni sono stati invitati dalla Regione ad emanare, per tempo, provvedimenti di prevenzione incendi, non si comprende il motivo per cui il Comune di Taormina nell’ordinanza numero 4 del 22 aprile 2022 abbia stabilito come termine ultimo per la ripulitura dei terreni il 30 aprile”: a scriverlo, in una nota, è Jenny Gullotta, coordinatrice del gruppo “Stop fuoco & fango” di Taormina, Giardini e Castelmola, di cui fanno parte anche Gabriella e Veronica Gullotta.
“È inverosimile pensare che tra il 22 ed il 30 aprile – aggiunge Jenny Gullotta – i residenti nelle campagne del Comune di Taormina possano decespugliare e ripulire i terreni per rallentare il propagarsi degli incendi e creare le strisce tagliafuoco. Le erbacce sono ancora troppo verdi e il lavoro, pur se venisse fatto immediatamente, non sarebbe duraturo e risolutivo per tutta la stagione estiva. Questa ordinanza rientra tra quelle emanate solo per mettere in pace la propria coscienza. Di fatto non può essere rispettata e gli eventuali trasgressori non possono essere effettivamente puniti. Si è voluto perdere anche questa volta l’occasione per stabilire una data comune nel comprensorio Taormina, Castelmola e Giardini Naxos, dimenticando che questa realtà territoriale deve combattere in maniera unita la prevenzione degli incendi e la devastazione estiva, unitamente ai movimenti franosi invernali. Non si vuole dare ascolto al coro unanime di cittadini, contradaioli e comitati che hanno più volte insistito sulla necessità che i tre Comuni mettano insieme le forze sia per combattere gli incendi durante l’estate, sia per prevenire i crolli a seguito dei temporali autunnali. Non si può affacciarsi dai belvederi per vedere il canadair trasportare acqua. Ci si vuole continuare ad affacciare da un balcone che toglie il fiato ma se ogni anno lo guardiamo incenerirsi, come possiamo stare zitti? Pertanto la nostra proposta è quella di rivedere la data per la pulizia dei terreni a fine maggio o a metà giugno. È necessaria questa correzione per permettere a tutti di adempiere adeguatamente al proprio dovere”.
L’ORDINANZA SINDACALE
Secondo l’ordinanza sindacale numero 4 del 22 aprile 2022, “i terreni vanno puliti costantemente. Dal 1° maggio è vietato di accendere fuochi”. Ecco il testo integrale.