Taormina. La Giunta comunale di Taormina ha approvato l’istanza di proposta, la scheda sintetica della proposta progettuale e la relazione di fattibilità degli interventi di rigenerazione, recupero e rifunzionalizzazione dello stadio “Valerio Bacigalupo”, del circolo del tennis di via Bagnoli Croce e della struttura dove si trova la piscina coperta in via Bongiovanni. Si punta ai fondi del Pnrr.
“Per rispondere alle finalità indicate nella normativa di riferimento e alla complessiva ideazione del piano integrato della Città metropolitana di Messina – spiegano il sindaco di Taormina, Mario Bolognari, e l’assessore allo Sport, Andrea Carpita – il Comune di Taormina ha presentato una scheda di interventi su tre infrastrutture sportive esistenti e per le quali si rende necessaria una riqualificazione per l’efficientamento energetico e per il miglioramento strutturale, nonché una rifunzionalizzazione resasi necessaria dalla nuova domanda del territorio. Si tratta di un intervento integrato che comprende lo stadio comunale, la piscina coperta e il circolo del tennis. Per tutti e tre gli impianti sono previsti interventi di efficientamento energetico, mentre le opere di manutenzione straordinaria e di riqualificazione urbanistica sono calibrate in base alle caratteristiche delle attuali strutture, una delle quali addirittura chiusa da anni, e alla loro vetustà, che nel caso del circolo del tennis raggiunge il secolo di vita. L’intervento complessivamente consente di mettere a disposizione dei giovani del territorio comprensoriale un complesso sportivo di qualità”.
STADIO “VALERIO BACIGALUPO”
“I lavori dello stadio Bacigalupo prevedono il rifacimento del manto in erba sintetica, l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli impianti. Il computo metrico estimativo ammonta a 699.800,00 euro, di cui 506.100,33 per lavori e 193.899,77 di somme a disposizione dell’Amministrazione”.
CIRCOLO DEL TENNIS
“I lavori del circolo del tennis sono da riferire a un contesto di riqualificazione degli edifici, efficienza energetica e tutela e risparmio delle risorse idriche come effetto dell’utilizzo funzionale dell’acqua potabile destinata al consumo umano. La superficie si estende su circa 2.500 mq e include i tre campi da tennis in terra rossa e una struttura in cui sono concentrati i locali adibiti a spogliatoi, servizi igienici e club house. L’importo totale previsto per il circolo del tennis è di 420.000,00 euro”.
STRUTTURA SPORTIVA “PISCINA COPERTA”
“Infine, sono previsti la rifunzionalizzazione dei locali della piscina coperta da convertire a palestra polifunzionale e il recupero degli impianti sportivi esterni alla piscina con annessa elipista. Nella struttura sportiva indoor possono svolgersi attività sportive quali basket, pallavolo, atletica, boxe, yoga, pilates, arti marziali e ginnastica correttiva. Gli spazi esterni vengono recuperati e adibiti alle medesime attività per le quali furono realizzate oltre 30 anni addietro. Attualmente tutta l’area, di 3.000 mq, è abbandonata, vandalizzata perché priva di custodia e in evidente decadimento. La permanenza della piscina è da scartare per i costi molto alti di una gestione comunque economicamente deficitaria in un contesto territoriale non particolarmente popolato. La finalità turistica, che fu alla base della sua progettazione, è venuta meno con la costruzione di piscine in quasi tutti gli alberghi del comprensorio. Il risparmio energetico prodotto dall’installazione di pannelli solari e dalla sostituzione dell’illuminazione a Led è una delle finalità dell’intervento. Inoltre, la struttura può rappresentare un centro di aggregazione dei giovani del comprensorio non soltanto per l’uso degli impianti sportivi, ma anche per gli spazi che potranno essere destinati a sede di associazioni sportive e non, che abbiano come scopo l’inclusione sociale del giovani. Il costo complessivo dell’intervento è di 880.200,00 euro”.