Messina. Per il secondo anno consecutivo, il Comitato provinciale di Messina per l’Unicef, presieduto da Angela Rizzo Faranda, ha promosso l’iniziativa del dono della pigotta, in segno di benvenuto, al primo bambino e alla prima bambina, nati nel 2022, al reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico Universitario “Gaetano Martino” di Messina. Un gesto che si concretizza grazie alla generosità della donatrice Unicef, Rosalba Caruso, dirigente biologo, in servizio nell’U.O.C di Patologia Clinica, diretta da Guido Ferlazzo dell’A.O.U del Policlinico.
“E’ in memoria di mia madre Maria Rosaria Valenti, maestra esemplare e materna che ha dedicato la sua vita, ai suoi alunni, accompagnandoli nella crescita intellettuale e personale, con mani sapienti, verso il loro inserimento nella società – ha dichiarato la Caruso – che desidero donare le due pigotte, riconoscendo in lei la dedizione, l’impegno verso il prossimo e lo spirito di servizio che animano, anche, le attività dell’Unicef, sempre a fianco dei più deboli e vulnerabili quali sono i bambini, così come è stata mia madre, con il suo operato”.
A ricevere le pigotte: il piccolo Lorenzo, primo nato, nel 2022 al Policlinico, l’1 gennaio, alle ore 19.01, da taglio cesareo da mamma Daniela, e Désirèe, prima nata, il 3 gennaio 2022, alle ore 06.09, da parto naturale da mamma Rosaria. Ad accogliere la presidente Angela Rizzo Faranda e Rosalba Caruso sono stati i medici D’Anna, Corrado, Retto e Manuzzi, le ostetriche Galuppo, Amato, Marino, D’Arrigo, Santisi, Lo Duca e Villari.
Anche le altre mamme ricoverate in reparto hanno ricevuto gadget Unicef, da parte della presidente e della Caruso.
“Ringrazio di vero cuore la direzione sanitaria del Policlinico, Carmelo Romeo, direttore U.O.C. del Dipartimento Materno Infantile e Alfredo Ercoli, direttore U.O.C Ginecologia ed Ostetricia – ha dichiarato la presidente Rizzo Faranda – per aver accolto, con entusiasmo, l’iniziativa, Piera Liotta e Vincenzina Taffara, per aver collaborato all’organizzazione e Rosalba Caruso, che ha voluto, anche quest’anno, compiere questo gesto di amore verso i primi nati al Policlinico e di generosità verso i bambini che l’Unicef protegge. Il 2021 ha segnato anche il 75° anniversario dell’Unicef. Nel corso dell’anno, abbiamo celebrato questo evento con iniziative che hanno ripercorso la storia dell’Organizzazione internazionale: una storia di protezione dei bambini, dai conflitti, dalle malattie, dall’esclusione, di difesa del loro diritto alla sopravvivenza, alla salute e all’istruzione. Con l’avvento di un nuovo anno, rinnoviamo il nostro impegno per la protezione dei bambini e la difesa dei loro diritti affinché la loro voce possa essere ascoltata, indipendentemente dal luogo in cui vivono”.