Taormina. “Entro l’inizio della prossima stagione sportiva sarà necessario sostituire il manto in erba artificiale dello stadio Valerio Bacigalupo di Taormina, altrimenti le squadre cittadine saranno costrette a disputare le partite di calcio in altre strutture”: l’avviso arriva direttamente da Giuseppe Bonsangue, fiduciario dei campi sportivi del Comitato regionale Sicilia della Lega dilettanti della Figc.
“Il manto in erba sintetica dello stadio di via Marconi a Taormina – aggiunge Bonsangue – è stato posato nel 2007. Per permettere l’attività sportiva su un campo in erba sintetica viene concessa l’autorizzazione per 4 anni. Scaduto il primo quadriennio, è richiesto al proprietario dell’impianto il rinnovo del certificato di omologazione del manto erboso. La Lega nazionale dilettanti servizi, dietro sopralluogo, può concedere il rinnovo dell’omologazione per ulteriori 4 anni. Dal 2007 al 2019 la struttura è stata autorizzata all’uso da certificazioni della Lega nazionale dilettanti servizi. Da 2019 l’uso del green è stato autorizzato a seguito di deroghe rilasciate dalla Lega dilettanti. Il Comune di Taormina, proprietario dello stadio, avrebbe dovuto provvedere alla sostituzione del manto in erba artificiale immediatamente dopo la scadenza del 18 marzo 2019. L’utilizzo del green del Bacigalupo in queste condizioni, infatti, potrebbe causare infortuni ai fruitori dell’impianto. Il Comune di Taormina ha già usufruito di alcune deroghe. Adesso deve provvedere a redigere un progetto per il rifacimento del manto. Il 30 giugno del prossimo anno scade l’ultima deroga. Qualora il Comune non ottemperi al completamento delle opere entro l’inizio della stagione sportiva 2022-2023, le squadre cittadine saranno costrette a giocare le partite in altre strutture”.