Taormina. “Mi sto recando a Jesolo per partecipare al Summit 2021 del G20s delle località turistiche balneari”: ad annunciarlo è il sindaco di Taormina, Mario Bolognari.
“Taormina – dice – ha aderito a questa particolare forma di associazione che riunisce le eccellenze turistiche italiane sul mare che abbiano superato il milione di presenze nel 2019. Taormina è classificata come città balneare, ma anche culturale. Lo scopo della sue giorni di Jesolo è di rivendicare una legge che riconosca lo status di località balneare a quelle realtà che sono costituite da pochi residenti, ma da un grande numero di turisti e visitatori. Tale riconoscimento deve comportare una serie di deroghe che riguardano la manutenzione ordinaria e straordinaria delle coste, le capacità assunzionali, le dotazioni finanziarie e tutte quelle materie nelle quali il numero di residenti ha un peso”.
“Nel Nord del Paese sono circa 20 le località con queste caratteristiche, ma nel Sud siamo poche realtà. Oltre Taormina, abbiamo Sorrento e Vieste. Ritengo importante stare dentro questa iniziativa perché, se riuscirà ad ottenere un risultato, questo deve valere anche per sul Mezzogiorno e la Sicilia. Ovviamente, rappresenterò anche le esigenze di Letojanni e Giardini Naxos che sono parte integrante del sistema turistico comprensoriale. Domani avremo la prima riunione plenaria dei sindaci e verificherò le reali intenzioni del gruppo che si è formato”.