Taormina. Un forte e deciso “no” al depotenziamento dell’ospedale “S. Vincenzo”. Il Consiglio comunale di Taormina ha approvato all’unanimità due distinti ordini del giorno presentati da maggioranza e opposizione a tutela degli standard di efficienza del presidio ospedaliero.
Soddisfazione è stata espressa dalla presidente del Consiglio, Lucia Gaberscek, per la quale “l’aula ha lanciato concretamente un nuovo segnale importante, così come già aveva fatto in passato”.
“Su un tema così importante – ha aggiunto Lucia Gaberscek – quale è quello della la salvaguardia dell’ospedale S. Vincenzo, non possono esserci distinzioni politiche. Anzi, auspico la predisposizione di un documento unico per dare ancora maggiore forza alla nostra iniziativa. L’ospedale S. Vincenzo va salvaguardato nella sua interezza, non c’è un reparto più importante di un altro. Il mio grazie va all’intero Consiglio comunale. I cittadini possono stare tranquilli – ha concluso la presidente Gaberscek – la difesa di questo presidio per noi è una priorità assoluta”.
L’ordine del giorno presentato dalla minoranza e approvato all’unanimità impegna il sindaco Mario Bolognari a “chiedere ufficialmente al direttore sanitario dell’Asp 5 di Messina di indire tempestivamente i necessari bandi di concorso e ogni utile procedura atta a garantire al reparto di Ortopedia un congruo numero di professionalità medica”. Inoltre, si chiede di sollecitare, nelle more, la “chiusura serale del Pronto soccorso traumatologico dalle 22 in poi al fine di alleggerire il reparto date le esigue unità di medici al momento in servizio”.
L’Odg della maggioranza riguarda invece le criticità relative alla carenza di organico e la sicurezza del nosocomio di contrada Sirina. Il Consiglio comunale ha impegnato il sindaco Bolognari, di concerto con la Giunta e il presidente del Civico consesso, a coinvolgere gli altri sindaci del Distretto D32 per “poter intraprendere tutte le azioni necessarie, nei confronti del presidente della Regione Siciliana e dell’assessorato regionale alla Salute, al fine di tutelare l’ottimale funzionamento del presidio ospedaliero in condizioni di sicurezza per gli operatori sanitari e per gli avventori”.
La maggioranza auspica che l’ospedale “San Vincenzo” possa “mantenere standard elevati, con la prospettiva di un sempre maggiore potenziamento delle sue strutture e delle attività erogate, a beneficio di una utenza numerosa, cosmopolita e in continua crescita”.