Giardini. Concettina Costa ha pubblicato il suo secondo romanzo, dal titolo “Rosa”. Si tratta di una storia ispirata ad una vicenda vera, ambientata in un contesto reale, la Sicilia, con uno sfondo storico reale, il tutto ovviamente intrecciato con i fili della fantasia.
INTRODUZIONE
La storia narrata, incentrata su un personaggio femminile, Rosa, si snoda lungo un arco di tempo che va dai primi del Novecento agli Anni Settanta e che vede, come sfondo, la storia del Fascismo, della guerra e del dopoguerra. Il contesto spaziale è la Sicilia, con i suoi luoghi incontaminati, dove la campagna, i paesi e la città hanno il sapore verginale di un mondo non ancora inquinato dal progresso e dalla modernità dei tempi. Rosa, nata e cresciuta in un ambiente felice, circondata dalle tenerezze di un padre amorevole e dalle sicurezze di una madre forte come una quercia, sperimenterà in età adulta, i dolori della vita, dati da un amore sbagliato e da un figlio nato sotto una “cattiva stella”. Le ulteriori esperienze di vita trasformeranno l’infantile e inconsapevole Rosa in una vera donna, capace di fare delle scelte mature, sostenuta da una luce spirituale che ha in sé qualcosa di misterioso. Una storia vera, con una protagonista, Rosa, che è un personaggio reale ma che, come tutti i personaggi realmente esistiti, passando attraverso il filtro della scrittura, si trasforma, diventando una sorta di proiezione dell’autrice, che le trasfonde i suoi sentimenti, le sue emozioni, le sue riflessioni e i suoi ricordi.
BIOGRAFIA
L’autrice Concettina Costa, nata a Taormina, vive attualmente a Giardini Naxos, città che l’ha adottata e l’ha vista crescere intellettualmente e spiritualmente. Di professione insegnante di Letteratura e lingua italiana nelle Scuole secondarie superiori, si è sempre dedicata con entusiasmo al suo lavoro, senza mai dimenticare di riservare degli spazi alla sua vera passione: la scrittura. Dopo “La forza del dolore”, opera edita dalla CTL Editore Livorno, nel 2020, la scrittrice si cimenta in quella che è la sua seconda esperienza nell’ambito della narrativa, con il romanzo “Rosa”.