“Credo che i Comuni siciliani siano tutti uguali e per questo ho presentato un’interrogazione in merito alla dichiarazione sullo stato di calamità per i Comuni del Messinese interessati dalla pioggia di cenere e lapilli causata dai parossismi dei mese di febbraio e marzo 2021”: a dichiararlo è il deputato regionale Danilo Lo Giudice. Tra i Comuni colpiti dalla caduta di cenere e lapilli, come si ricorderà, ci sono anche Taormina e Giardini.
“La Giunta regionale, a metà del mese di marzo – spiega – ha richiesto al Consiglio dei Ministri lo stato di emergenza nazionale sia per i Comuni ricadenti nell’area sommitale dell’Etna sia per gli altri Comuni etnei raggiungi dal fenomeno vulcanico, Comuni però della sola provincia di Catania. Sia nell’evento di febbraio così come anche in quest’ultimo, diversi Comuni del Messinese sono stati interessati dal fenomeno di caduta di cenere e lapilli. Per questo ho chiesto che vengano individuati anche i diversi Comuni della provincia di Messina e quindi l’ammontare dei danni subiti, ritenendo opportuno che anche questi Comuni vengano ricompresi nello stato di crisi ed emergenza nazionale e provvedendo con l’urgenza dovuta a stanziare anche per essi gli aiuti economici necessari”.