Taormina. Questa volta l’Anas non ha perso proprio tempo, viste le abituali lungaggini, che l’ente per la gestione delle strade statali, generalmente, si concede nell’effettuazione dei lavori, siano essi di ordinaria amministrazione che non. E’ trascorso, infatti, solo un mese da quando un’auto, dopo uno “spettacolare” volo, è piombata sui binari, distruggendo una decina di metri di guardrail. Luogo dell’incidente, come si ricorda, un tratto della Ss 114 in località “Caparena”. Bisogna prendere atto dell’estrema sollecitudine, con la quale, in maniera sorprendente, l’Anas è intervenuta, in questa occasione, per rimediare, dopo l’accaduto, procedendo alla costruzione del segmento di muro che mancava. Non si è quest’ultima, infatti, limitata a sostituire il segmento di barriera metallica danneggiata con altra dello stesso genere, ma ha optato per la realizzazione di una più consistente opera protettiva in cemento armato, dando, in pratica, continuità al manufatto in precedenza edificato. Nell’arco di poco meno di una settimana (ci son voluti anni, lo rammenteranno tutti, per ripristinare la carreggiata per le frane di Mazzarò e Capo Taormina), la ditta incaricata ha portato a compimento i lavori, consolidando adeguatamente il ciglio dell’importante arteria, nel punto rimasto più debole. Antonio Lo Turco