Taormina. “Non vedo l’ora di ritornare in campo e contribuire al raggiungimento degli obiettivi del Città di Taormina”. Il difensore biancazzurro Cristiano Parisi, che da poco ha festeggiato 40 anni, sta soffrendo parecchio, insieme ai compagni di squadra, lo stop dei campionati minori.
“Il calcio, per me – afferma Parisi – è stato sempre importante. Doversi fermare non è piacevole. Nel mio cuore spero che tutto riparta al più presto. Dalle notizie che ci giungono, sembra che almeno il torneo di Eccellenza potrà riprendere. Dal campionato di Promozione in giù, invece, tutto sembra in stand by. Attendiamo con ansia che passi questo momento. Per noi c’è molto più della partita domenicale. Mister Eugenio Lu Vito è un tecnico molto preparato e con grandi ambizioni. Lavora scrupolosamente e sta attento anche ai minimi dettagli. Sono orgoglioso di fare parte del Città di Taormina. Quando la scorsa estate sono stato contattato dal direttore generale Giovanni Cardullo, dall’amministratore delegato Maurizio Lo Re e dal presidente Mario Castorina per fare parte di questo importante progetto, sprizzavo gioia da tutti i pori. Spero di giocare almeno un altro anno e contribuire al salto di categoria dei biancazzurri. Alla mia età posso ritenermi fortunato, perché c’è chi si è ritirato prima a causa di infortuni o problemi fisici. I giovani di oggi? Hanno troppe distrazioni, come la playstation, i telefonini e i social. Io parlo spesso con mio figlio di sport, cercando di motivarlo e portandolo ad allenarsi con me. Andiamo spesso a correre insieme. Lo sport è vita e tutti i ragazzi dovrebbero praticare almeno un’attività, anche per tenersi in forma”.