Taormina. In vista della prossima stagione estiva che, si spera, sia quella del definitivo rilancio turistico, la città che nel 2017 ha ospitato il G7 e i Capi di Stato e di Governo più influenti al mondo continua a essere meta di visitatori anche in un periodo particolare come quello che stiamo vivendo. Loro sono Günther e Anke, due pensionati tedeschi che da qualche settimana fanno base a Giardini ma che quasi quotidianamente vengono ad ammirare le bellezze della “Perla dello Jonio”.
“Eravamo venuti in Sicilia poco più di un anno fa – spiegano Günther e Anke – e in quella occasione siamo rimasti incantati da tanta bellezza. Taormina, Castelmola, l’Etna, Siracusa, Palermo, le Gole Alcantara, Savoca, il Monte Kalfa a Roccafiorita e tante altre location meravigliose ci hanno convinto a tornare in questa isola straordinaria diverse settimane fa, prima della chiusura totale. Pernottiamo a Giardini Naxos, ma di giorno, quando è possibile, ci spostiamo verso Taormina, un vero angolo di Paradiso. Abbiamo visitato il Teatro Antico, l’Isolabella, le chiese e i palazzi storici”.
“Da Piazza IX Aprile c’è una vista che ogni volta ci lascia a bocca aperta. Un panorama unico al mondo. Da quella piazza vedi, oltre al Teatro Antico, anche la baia di Naxos, l’Etna, la Torre dell’Orologio, la chiesa della Madonna della Rocca e il Castello Saraceno. A noi piace tanto passeggiare e spesso percorriamo anche la scalinata che dal centro storico di Taormina porta alla Madonna della Rocca. Poi raggiungiamo Castelmola, un borgo davvero incantevole. Siamo saliti a piedi anche fino a Monte Venere”.
“E che dire della villa comunale? Ci rechiamo spesso nel giardino pubblico intitolato a Florence Trevelyan, che è molto ben curato, per una passeggiata rilassante o per dedicarci a una sana lettura. Quasi ogni giorno ne approfittiamo per scattare delle foto e inviarle a tanti nostri amici, che si ripromettono di venire presto da queste parti, probabilmente già la prossima estate. Tutto tornerà come prima e i turisti verranno a visitare nuovamente in massa le vostre bellezze. La ripartenza turistica sarà un boom. Noi rimarremo qui ancora per due o tre mesi. Aspettiamo i profumi della primavera taorminese e i fiori che la Natura ci regalerà prima di ripartire. Con la speranza di tornare presto, perché il nostro cuore è in Sicilia”.