Alla fine, niente “sfida” a Roma sulla chiusura alle 18 delle attività di ristorazione. In nottata il governo Musumeci ha approvato un disegno di legge snello, quattro articoli, che non prevede l’estensione alle 23 della chiusura, come aveva anticipato il presidente della Regione Siciliana, ma “una norma che dà la possibilità al governo regionale di adeguare la ripresa delle attività economiche all’andamento effettivo del contagio nell’Isola”.