Giardini. “Nel suo articolato e ricco programma, il candidato a sindaco Nino Falanga osserva e fa constatare come Giardini Naxos paghi un prezzo altissimo sul piano del consumo del territorio, non avendo quest’ultimo mai avuto una progettualità politico-amministrativa propositiva e lungimirante, tale da valorizzare le bellezze di cui disponeva e di cui oggi, ahimè solo in parte dispone. Egli intende perciò recuperare nei limiti del possibile, i minimi standard urbanistici, previsti dal lontano decreto ministeriale 2.4.1968 n.1444”.
“Per combattere la cementificazione selvaggia subita dal territorio di Giardini Naxos a causa di un’ignoranza di progettualità politica, il candidato a sindaco evidenzia quanto sia urgente ristudiare o rielaborare il vecchio P.R.G. risalente al 1979, anche alla luce di tutte le sanatorie edilizie, approvate con Leggi nazionali e regionali, risalenti al 1978, 1980, 1985, 1994 e 2003”.
“Particolare attenzione Falanga presta alla redazione ed attuazione di piani particolareggiati di rigenerazione e di riqualificazione urbana, riguardanti: il centro storico; Recanati; Pallio; Chianchitta e Calcarone, tutte zone colpite da rilevanti deficienze urbanistiche”.
“A Recanati inoltre egli intende realizzare una struttura polivalente con annesso palazzetto dello sport ed aree o polmoni verdi nei lotti di terreno rimasti liberi. Si renderà necessaria, per una maggiore viabilità e vivibilità del paese, la realizzazione di parcheggi ed il potenziamento di altri già esistenti, in parte interrati, in parte a multipiano e a raso, sia nella zona di Recanati, sia nella rotonda Anas (attuale parcheggio Salluzzo), sia di fronte al’ex negozio Nolasco (oggi Martorana), sia nel Corso Umberto, necessari per potere realizzare un trasporto pubblico mediante navette bus, atte a decongestionare il traffico veicolare”.
“Il tutto sarà funzionale alla realizzazione di una strada a monte, necessaria affinché possa decongestionare l’ormai ingestibile traffico non solo di Giardini Naxos, ma dell’intero comprensorio. Detto traffico, sempre più intenso e caotico, è causato infatti dall’attraversamento all’interno dell’abitato di Giardini Naxos dall’attuale Ss 114 (a partire da Sirina fino a Pallio)”.
“Punto forte del piano di viabilità promosso da Nino Falanga è altresì l’ampliamento della strada lato mare, dal porticciolo Saja fino al Porto, mediante una pensilina a sbalzo. Tale soluzione renderà possibile non solo fare del Corso Umberto un’isola pedonale, ma anche creare in esso una zona di passeggio e visitabilità turistica”.
“Altrettanto rilevante al riguardo sarà la richiesta all’ANAS di dichiarare traversa interna la Strada statale (Ss 114) che da via Roma giunge a Pallio (cioè fino a tutta la via Consolare Valeria)”.
“Altra richiesta di importanza strategica, anche sotto il profilo economico, sarà la sdemanializzazione di tutta la via Tjsandros, la quale di diritto appartiene al Demanio, ma che di fatto va a gravare sulle spese comunale per tutti i servizi ed opere comunali in essa realizzati”.
“Il candidato a sindaco Nino Falanga intende inoltre realizzare una villa comunale, come punto di incontro e di svago dei cittadini, una casa di riposo in cui i diritti degli anziani siano rispettati in modo imperativo ed un parco giochi in cui saranno inseriti attrezzi ed attività ludiche adatte ai diversamente abili”.
“Con tali iniziative Nino Falanga intende trasformare Giardini Naxos in una città a misura d’uomo, quando oggi è invece una città subita dall’uomo come una realtà ormai invivibile”.
(Messaggio politico elettorale)