Taormina. Nuovo riconoscimento giuridico per la Fondazione Robert Hawthorn Kitson, Casa Cuseni, Taormina.
Con determina sindacale, a firma di Eligio Giardina, nel maggio 2016 Casa Cuseni diventava il City Museum, ovvero il museo ufficiale della città di Taormina. In quel momento iniziava un complicatissimo iter amministrativo per il riconoscimento giuridico dell’Ente di gestione.
Nel 2017 è stata istituita la Fondazione Robert Hawthorn Kitson che otteneva il riconoscimento giuridico della Presidenza della Regione Siciliana (DD.D. 109) il 19.01.2019.
Con D.A. n. 08/Gab, il 18 febbraio del 2019, Casa Cuseni- Museo di Belle Arti e del Grand Tour veniva inserita nell’elenco dei Luoghi dell’Identità e della Memoria della Regione Siciliana poiché (questa la motivazione a firma di Sebastiano Tusa) “costituisce un unicum artistico ed architettonico oggi universalmente considerato il miglior esempio al mondo di Arts and Crafts Movement al di fuori della Gran Bretagna”.
Già nel 2017 era stata avanzata la richiesta di riconoscimento giuridico al Ministero degli Interni, forti della valenza culturale ed internazionale del sito.
Dopo un percorso complicatissimo e lunghissimo durato più di tre anni e che ha necessitato di passaggi istituzionali al Ministero degli Interni, con provvedimento n. 58973, del 18.06.2020, la Fondazione Robert Hawthorn Kitson è stata iscritta nel Registro delle persone giuridiche istituito presso la Prefettura di Messina, al nr° 440.
“La nostra soddisfazione – spiega Franco Spadaro – è grandissima. L’Ente di gestione del Museo di Casa Cuseni era stato già riconosciuto dalla Presidenza della Regione Siciliana che però limitava l’area di attività amministrativa della Fondazione alla sola Regione Siciliana. L’Ente di Casa Cuseni è proprietaria di una collezione di acquarelli del Grand Tour tra le più importanti al mondo ed è giusto condividerlo con gli altri Musei Internazionali. Questo riconoscimento ci dà il diritto di esporre le nostre collezioni, in particolare mi riferisco alle collezioni sul Grand Tour, in altri musei e gallerie d’arte internazionali, portando Taormina ed il suo territorio a Londra, a Parigi, a Berlino, a Vienna, a New York, nel contesto museale internazionale”.