Taormina. Festività pasquali blindate nell’hinterland taorminese. Nei giorni di Pasqua e Pasquetta, infatti, a Taormina, Giardini, Castelmola e Letojanni le forze dell’ordine sono state impegnate a fare rispettare le misure restrittive imposte dal Governo nazionale.
In campo gli agenti del Commissariato di Polizia diretti dal vicequestore aggiunto Fabio Ettaro, i carabinieri della Compagnia di Taormina guidati dal capitano Arcangelo Maiello, gli uomini della locale Compagnia della Guardia di Finanza agli ordini del capitano Angelo Schillaci e gli agenti della Polizia municipale dei Comuni del comprensorio coordinati rispettivamente da Agostino Pappalardo (Taormina), Alfio Lo Cascio (Giardini), Giorgio Raneri (Castelmola) e Alessandro Molteni (Letojanni).
Numerosi i posti di blocco soprattutto sulla Strada statale, nei principali punti di ingresso dei quattro Comuni e nei pressi degli svincoli dell’A18 di Taormina e Giardini.
A Pasqua, complessivamente, sono stati controllati 234 veicoli. Ben 241 le autocertificazioni fornite dai cittadini fermati. Le forze dell’ordine, nella sola giornata di domenica, hanno elevato 8 verbali per trasgressioni di vario tipo alle misure adottate per contrastare l’emergenza coronavirus. Sanzionati, perché sorpresi in giro senza un valido motivo, tra gli altri, anche una persona proveniente dalla provincia di Catania e due soggetti già noti alle forze dell’ordine che si trovavano insieme.
A Pasquetta, invece, sono stati controllati complessivamente 237 veicoli, mentre le autocertificazioni consegnate dai cittadini alle forze di polizia sono state 242. Sempre ieri sono state elevate due contravvenzioni per violazione alle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria.
“A Taormina – spiega il sindaco Mario Bolognari – non ci sono state particolari invasioni né a Pasqua e né a Pasquetta, quindi è andata piuttosto bene. Nella nostra città eravamo molto preoccupati perché qui abbiamo belle campagne e spiagge meravigliose, come ad esempio Isolabella e Mazzarò. A conti fatti è stata una preoccupazione un po’ esagerata. I cittadini non si sono spostati da casa perché hanno capito che avremmo fatto i controlli. Il risultato di questi ultimi due giorni è rassicurante e rende più facile la gestione delle misure anche nelle prossime settimane, che comunque saranno abbastanza dure”.
Bolognari è soddisfatto anche per il lavoro svolto dai volontari di Radio Valle Alcantara, che anche nelle giornate di sabato, domenica e lunedì non hanno risparmiato energie per aiutare chi è più in difficoltà. “Ringrazio, come sempre – prosegue il primo cittadino – i volontari dell’associazione locale di Protezione civile per tutto quello che stanno facendo. In tre giorni, alle circa 190 famiglie che stiamo assistendo, sono state consegnate quasi 600 porzioni di pasta al forno preparate dallo chef stellato Massimo Mantarro, a cui dico ancora una volta grazie. Alle famiglie bisognose sono state distribuite anche tante uova di cioccolato e colombe pasquali”.