Letojanni. Sarà una Pasqua triste e difficile per i cittadini letojannesi, così come per tutti gli italiani, che stanno combattendo l’emergenza coronavirus. Oltre all’emergenza sanitaria tanti sono coloro i quali si sono ritrovati a dover far fronte all’emergenza economica dettata dalle contingenti situazioni di chiusura di esercizi pubblici ed attività commerciali.
Essendo una località a vocazione turistica, infatti, questo sarebbe stato come di consueto il periodo di ripartenza che inaugurava la stagione turistica, invece la serrata forzata di strutture ricettive e stabilimenti balneari e dei negozi ha compromesso la serenità di molte famiglie che si sono ritrovate improvvisamente senza entrate e senza lavoro.
Una situazione di disagio a cui l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Alessandro Costa, ha cercato di dare risposte immediate venendo incontro alle esigenze primarie impegnandosi, non senza sforzo, a mettere in moto la macchina della solidarietà con tante iniziative di sostegno alla popolazione.
In tempi record, grazie anche agli uffici competenti sono state registrate le istanze di accesso ai buoni spesa che sono stati già consegnati per permettere di acquistare beni di prima necessità per trascorrere le festività pasquali in modo sereno.
In questa prima fase, sono stati 119 i voucher consegnati ad altrettanti nuclei familiari, mentre per coloro i quali non erano in possesso dei requisiti per ottenere i buoni ma si trovano comunque in condizioni di difficoltà sono stati offerti circa un centinaio di pacchi spesa grazie alla donazione di provviste da parte della parrocchia, di privati, degli alberghi e dei pasticceri locali, dell’iniziativa spesa sospesa nei supermercati cittadini ed alla disponibilità di derrate alimentari rimaste nelle dispense delle due mense scolastiche.
“Abbiamo messo in moto una grande catena di solidarietà – ha affermato il sindaco Alessandro Costa – grazie alla collaborazione dei concittadini, dei volontari e dei commercianti. Non lasceremo nessuno da solo, ognuno troverà sostegno e appoggio. Invito i cittadini che hanno beneficiato dei sussidi ad essere responsabili e limitarsi all’acquisto di beni di prima necessità così come previsto dalle vigenti disposizioni in merito alle misure di sostegno. Insieme saremo più forti del coronavirus e supereremo questa brutta parentesi. Colgo l’occasione inoltre di augurare a tutti i cittadini una serena Pasqua ricordando di attenersi alle regole e di non uscire di casa soprattutto domenica e lunedì”.