Giardini. Aggiornamento del sindaco di Giardini, Nello Lo Turco, oggi 8 aprile 2020.
“Comunico innanzitutto che oggi è stato attivato un Conto Corrente Postale – dice Lo Turco – dedicato a ricevere le donazioni di privati che vorranno aiutarci a sostenere le famiglie in difficoltà. Come specificato nell’apposito avviso già pubblicato sul sito istituzionale e sulla pagina Facebook del Comune di Giardini, le donazioni potranno essere effettuate sul conto IT94Q0760116500001049407495”.
“Ricordo che l’art. 66 del decreto Cura Italia ha previsto che per le erogazioni liberali in denaro, effettuate dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali, in favore come in questo caso degli enti locali territoriali, finalizzate a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, spetta una detrazione dall’imposta lorda ai fini dell’imposta sul reddito pari al 30%, per un importo non superiore a 30.000 euro”.
“Inoltre, per le erogazioni liberali in denaro e in natura a sostegno delle misure di contrasto all’emergenza epidemiologica da Covid-19, effettuate nell’anno 2020 dai soggetti titolari di reddito d’impresa, si applica l’art. 27 della legge 13 maggio 1999, n. 133”.
“Vorrei poi rammentare che l’unica colletta alimentare riconosciuta dal Comune è quella attualmente in essere in collaborazione con le tre Parrocchie cittadine. In merito ringrazio di cuore i privati, i gruppi e le associazioni che stanno collaborando, anche donando alimenti senza clamore né pubblicità e, anzi, desiderando restare anonimi”.
“Comunico inoltre che l’Ufficio competente inizierà oggi a erogare i primi buoni-spesa alle famiglie in difficoltà che non hanno alcuna fonte di reddito, trasmettendoli via e-mail, per procedere nei prossimi giorni con gli altri richiedenti e aventi diritto. In data odierna sarà pubblicato anche l’elenco degli esercizi commerciali presso i quali tali buoni saranno spendibili, fermo restando che lo stesso è sempre soggetto ad aggiornamenti e quindi invito gli esercenti che ancora non l’avessero fatto a far pervenire la propria adesione”.
“Infine prendiamo atto che l’Asp ha effettuato il tampone su altri soggetti in isolamento domiciliare perché rientrati nel Comune da altre regioni o dall’estero dopo il 14 marzo e speriamo di poter avere i relativi referti in tempi brevi”.