Giardini. Aggiornamento del sindaco di Giardini, Nello Lo Turco, oggi 27 marzo 2020.
“Stamattina, insieme ad altri numerosi colleghi sindaci di Comuni ricadenti nella Città Metropolitana di Messina, ho firmato una apposita missiva, indirizzata al prefetto di Messina, al presidente della Regione e all’assessore regionale alla Salute, circa le necessità inerenti la situazione sanitaria in provincia di Messina”.
“In particolare abbiamo ritenuto evidenziare le enormi criticità con cui siamo costretti noi sindaci a convivere quotidianamente, poiché non esiste alcuna comunicazione ufficiale ai Comuni, da parte di alcun organo, circa eventuali casi di contagio positivo da Covid-19 relativi a concittadini, né esiste una regia unica deputata giornalmente a trasferire ai sindaci informazioni inerenti la sottoposizione a tampone dei soggetti in isolamento domiciliare e l’esito degli stessi al fine di poter adottare con la massima urgenza le misure necessarie a determinare una riduzione massima di eventuale diffusione del contagio”.
“Abbiamo quindi richiesto alle autorità destinatarie di disporre un coordinamento, che possa prevedere anche l’eventuale presenza di una minima rappresentanza dei sindaci, di provvedere a sottoporre cautelativamente a tampone chi opera in prima linea, quali operatori sanitari, forze dell’ordine, sindaci, volontari Protezione Civile e di risolvere le criticità evidenziate”.
“Approfitto per evidenziare che l’Asp 5 Messina, in questo momento di emergenza, ha messo a disposizione dei cittadini un servizio telefonico di assistenza psico-sociale e attivato uno sportello di ascolto SOS stress psicologico in età evolutiva. Ogni ulteriore informazione in merito, nonché i numeri utili, sono consultabili nei relativi avvisi pubblicati sul sito istituzionale del Comune, nella sezione Coronavirus, e sulla pagina Facebook del Comune di Giardini Naxos”.
“Desidero poi appellarmi a tutti coloro i quali, rientrati in Sicilia da altre Regioni o dall’estero prima del 14 marzo, hanno provveduto a effettuare l’isolamento domiciliare per 14 giorni a Giardini Naxos, ormai concluso; sebbene infatti per tali soggetti non sia prevista la sottoposizione a tampone, prego gli stessi di prolungare l’isolamento ancora per qualche giorno, per la massima sicurezza e salvaguardia della pubblica incolumità, nelle more di ottenere riscontro all’istanza sopra richiamata e/o chiarimenti in merito da parte della Regione”.
“A tutti coloro i quali sono rientrati in Sicilia da altre Regioni o dall’estero il 14 marzo o successivamente e che stanno effettuando l’isolamento domiciliare per 14 giorni, per i quali è quindi obbligatoria l’effettuazione del tampone secondo le previsioni dell’Ordinanza del presidente della Regione Siciliana n. 7/2020, forniremo le necessarie informazioni al più presto, non appena le avremo ricevute, avendo chiesto chiarimenti in merito all’Autorità Sanitaria competente e all’assessorato regionale”.
“Infine, un appello accorato a tutti coloro che, pur essendo rientrati in Sicilia da altre Regioni e/o dall’estero, non hanno provveduto alle comunicazioni in merito, obbligatorie secondo le disposizioni vigenti, al sindaco, al proprio medico e all’Asp, e al rigoroso isolamento domiciliare. Invito pertanto tutti questi soggetti, per salvaguardare la salute propria e dell’intera comunità, ad attenersi strettamente alle disposizioni, provvedendo alle comunicazioni di rito, nonché all’isolamento domiciliare. In tal senso invito ogni cittadino, laddove a conoscenza di soggetti rientrati a Giardini Naxos senza aver proceduto alle suddette dovute comunicazioni, a segnalare la circostanza al Comune, che provvederà ad avviare gli accertamenti del caso”.