Catania. Tradizione, devozione e amore per Sant’Agata incontrano la modernità, cultura musicale, implementando anche quella del donare, illuminando il Teatro Massimo “Bellini” di Catania con la cerimonia di consegna di un defibrillatore a costo zero grazie al ricavato di beneficenza.
Agata non solo Santa della Chiesa romana, ma espressione tangibile del Sacro che ha scelto sempre di proteggere il popolo, l’evento si ispira a questa narrazione ieratica. Un parterre ricco di eventi e un folto pubblico ha accolto la prima edizione di “Un cuore per Agata”, madrina Sua Altezza Reale Principessa Beatrice di Borbone, che ha voluto fortemente essendo presente in città in onore della Santuzza.
La serata di alto valore artistico e sociale ha visto coinvolti ottimi artisti, tra cui un gruppo di studenti spagnoli dell’Università di Salamanca, il Gruppo danze storiche “Ballando l’800”, il soprano Elisa Moschella, la pianista Chiara Sanzano.
A suggellare l’evento, la benedizione impartita da don Francesco Mazzoli che ha dato sacralità alla manifestazione a testimonianza della fulgida stella che da diciotto secoli brille nel cielo di Catania: Agata.
La kermesse è stata organizzato dal Gruppo Rotaryano ”Sicilia Lux Mundi”, presidente Adriana Muliere, l’Associazione di Poesia e Pittura, “Djogene&Athena”, presidente Maria Athena Perconti, International Societas Artis”, presidente Cynthia Torrisi, dal direttore responsabile The Voice “Karol Wojtyla” Lella Battiato Majorana, presenti per il Rotary Club “Catania” il presidente Nello Catalano, il tutto in sinergia con il Comune di Catania e il presidente del Comitato dei Festeggiamenti Agatini Riccardo Tomasello.
Il Foyer ha vibrato di spiritualità,grazie alle poesie recitate con trasporto da Mariella Athena Perconti, tra note musicali, soavi angeliche voci, danze storiche che hanno riportato all’antica tradizione tra fasti, merletti, sete, pizzi accompagnando sogni, emozioni e Lucrezia Dragonetto ha dato insieme al gruppo danze storiche una nota di accoglienza raffinata e artistica.
Tanta coralità espressa dal colto pubblico presente: la Contessa Marie Laure de Feis, la presidente commissione comunale sanità chirurgo e senologo Sara Pettinato, il dirigente ”Associazione Stampa Siciliana”, Giuseppe Petralia, il NH Carlo Majorana Gravina, Ninni Amato dei Cavalieri Costantiniani.
Il defibrillatore è stato donato al Sovrintendente M° Giovanni Cultrera di Montesano, da Sua Altezza Reale Beatrice di Borbone, che ha portato luce interiore, e ha ringraziato per l’ospitalità ricevuta, elogiando Maurizio Catania, dello staff del sindaco, per il suo attivo e operativo contributo, che con successo ha realizzato un evento di alta solidarietà.