Taormina. Altri due rapinatori catanesi in trasferta arrestati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Taormina, guidata dal capitano Gianpaolo Greco. Questa volta, nella rete, nell’ambito dell’operazione “Fermi tutti 3”, sono caduti due uomini catanesi (uno nato nel 1983 e uno nel 1982), rintracciati a Catania e sottoposti a fermo di indiziato delitto della Polizia giudiziaria. Il primo si sarebbe reso responsabile di ben 5 rapine effettuate ai danni di istituti di credito della Sicilia Sud Orientale nell’arco di due mesi, mentre il secondo avrebbe preso parte (insieme al complice) all’ultima rapina, ai danni di una banca di Floridia (Siracusa). Il bottino complessivo di circa 64.000 euro è stato in gran parte utilizzato dai due per andare in crociera in Spagna con le rispettive famiglie, ma al rientro i militari dell’Arma hanno fatto scattare le manette. Le approfondite e meticolose indagini dei Cc di Taormina si sono fondate su diversi articolati accertamenti e attraverso l’acquisizione delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza degli istituti bancari. I due fermati sono ora sottoposti alla misura cautelare in carcere presso la casa circondariale di Catania Piazza Lanza su disposizione del Gip del Tribunale di Catania, che ha accolto la richiesta del magistrato che ha coordinato l’attività dei carabinieri in queste indagini. Le indagini dei Cc di Taormina proseguono per addivenire ai complici che hanno partecipato di volta in volta con uno dei due rapinatori catanesi alla commissione delle rapine. Va sottolineata anche la particolare difficoltà riscontrata dai carabinieri nel corso delle indagini, dovuta anche al fatto che i due uomini (tra loro cognati) erano incensurati. La più ampia attività di indagine dei Cc di Taormina denominata “Fermi tutti” ha consentito finora di individuare gli autori di ben 12 rapine effettuate presso gli istituti di credito della costa Sud Orientale siciliana.