Taormina. Un altro prestigioso riconoscimento si aggiunge al nutrito curriculum dell’Orchestra Giovanile Città di Taormina dell’Istituto Comprensivo 1 ”Ugo Foscolo”, diretto da Carla Santoro.
Gli organizzatori della Biennale di Venezia hanno comunicato alla scuola il conseguimento di una menzione speciale nell’ambito del concorso nazionale ”Leone d’Argento per la creatività” 2019/2020 che ha come finalità lo sviluppo nelle scuole della creatività applicata nel campo delle arti.
Al concorso ha partecipato l’Orchestra dell’Istituto taorminese guidata dal maestro Mirko Raffone. La premiazione avverrà a Venezia in occasione del 11° Carnevale internazionale dei ragazzi, durante la cerimonia di inaugurazione.
Nell’anno 2019 il Comprensivo di Taormina ha favorito lo sviluppo della creatività artistica e musicale di 60 allievi appartenenti alle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado, attraverso la realizzazione di un laboratorio sperimentale di musica e fisica acustica.
Il laboratorio si è concluso con l’elaborazione di una composizione musicale originale intitolata “’U ciatu da Muntagna” presentata a Napoli, nell’ambito del gemellaggio artistico e musicale tenutosi con la Baby Song Annalisa Durante, sorta in memoria di una giovane vittima innocente di camorra e di recente anche alla Commissione di valutazione del Concorso nazionale ”Leone d’Argento per la Creatività” di Venezia.
Nell’intento di riassumere emblematicamente lo spirito della terra di Sicilia da rappresentare al gemellaggio con Napoli, gli allievi del Comprensivo di Taormina hanno attinto l’ispirazione della composizione al “Canto del Vulcano”, attraverso l’ascolto dei suoni registrati nell’arco dell’attività di monitoraggio dello Stromboli a cura di Paolo Diodati, ordinario in Fisica Applicata presso l’Università degli studi di Perugia e membro del Centro Interuniversitario di Acustica e Ricerca Musicale (CIARM).
Gli allievi hanno partecipato a tutte le fasi realizzative del progetto, contribuendo alla creazione collegiale del brano, grazie al supporto meritorio dei docenti di strumento musicale: Gemma Romeo, Mirko Raffone, Barbara Scigliano, Mario Galeani, Maria Sorbello, Giovanni Smiroldo, Eliana Russo, Riccardo Buzzurro e Carmelo Ricciardi. Fautori del progetto sono stati il docente Elviro Langella e il presidente dell’Associazione “Annalisa Durante”, Giuseppe Perna.