Da Cino Restuccia, riceviamo e pubblichiamo: “In Via Don Bosco, a Taormina, un cantiere regolarmente autorizzato sta costruendo un nuovo edificio. Tra le piante che il proprietario cerca di salvare, c’è una storica palma di Taormina, alta oltre 10 metri, ben visibile dalla Circonvallazione. Per salvarla ci vogliono mezzi adeguati (una grossa gru) e costosi. Per cui, il proprietario ha deciso di regalarla a chi la volesse, a patto di sostenere il costo del trasporto. Per questo, sono stato autorizzato a lanciare anche via internet questo appello, augurandomi che qualcuno riesca a trovare i mezzi per una nuova collocazione, magari nel territorio di Taormina. Dopo tutte le palme perse per il punteruolo rosso, dopo le tre palme perse nell’allargamento del viale S. Pancrazio, speriamo che almeno questa si possa salvare. Serve un mecenate e, se non avesse dove piantarla, troveremo un posto adeguato. Grazie. Cino Restuccia”.
serve:….uno o più sponsor e che…il comune se ne faccia carico in uno dei suoi spazi “verdi”, come la villa comunale o altro, essendo un bene che fà parte del paesaggio del luogo, è il Comune, in quanto “casa comune” che dovrebbe adottarla, oppure un albergo dal bel parco