Catania. Lo scrittore siciliano Andrea Camilleri parlando della cultura una volta disse: “La letteratura è uno strumento critico che può aiutare a svelare le verità, a smascherarle. La fantasia narrativa può aiutare a riflettere e a capire la realtà che ci circonda”.
È su queste linee che nasce proprio a Catania “Etnabook – Festival Internazionale del libro e della cultura”, una manifestazione che ha lo scopo inequivocabile di promuovere la cultura attraverso l’esplorazione del mondo universale del libro.
L’evento si articolerà in una tre giorni (dal 19 al 21 settembre 2019) ricca di incontri, presentazioni di libri, mostre, proiezioni, anteprime, un laboratorio di scrittura, il contest “Un libro in una pagina” e, in ultimo, ma non per importanza, il concorso letterario “Etna Book – Cultura sotto il vulcano” (premiazione prevista durante la serata di gala di chiusura festival).
A presiedere la giuria tecnica del concorso letterario, personaggi del mondo dell’editoria e della cultura nazionale e internazionale. Inoltre, la migliore opera verrà inserita all’interno del palinsesto di pubblicazione della casa editrice Bonfirraro Editore. Saranno diverse le sezioni a cui candidare la propria opera: poesia, narrativa, romanzo e saggio storico e il contest “Un libro in una pagina” (le cui produzioni artistiche saranno valutate da una giuria popolare durante la serata di gala di chiusura).
E, ancora, sarà possibile partecipare al Laboratorio di scrittura la cui durata sarà di tre giorni, per un totale di sei ore. Docente del corso sarà uno scrittore affermato nel panorama italiano.
L’evento Etnabook Festival è organizzato dall’associazione culturale NO_NAME in collaborazione con il Comune di Catania, il Comune di Gravina di Catania, Bonfirraro Editore, Pronto Soccorso Lettarario.