Numerosi controlli a strutture riabilitative, aziende edili, bar, ristoranti, internet point e attività commerciali sono stati effettuati dall’inizio dell’anno nella provincia di Messina. Ben 27 le ditte ispezionate dal Nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro, delle quali 10 risultate irregolari.
Ben 76 i lavoratori sottoposti a controllo, di cui 12 totalmente in nero. in 4 casi è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 81/2008, per aver impiegato personale in nero nella misura pari o superiore al 20% di quello effettivamente presente sul luogo di lavoro.
Tale provvedimento risulta già revocato avendo il responsabile regolarizzato la posizione dei lavoratori in nero e pagato la sanzione amministrativa aggiuntiva.
Dieci datori di lavoro sono stati denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro (mancata formazione ed informazione dei lavoratori, mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale, mancata sottoposizione personale a visite mediche obbligatorie) ed utilizzo di impianti di videosorveglianza per il controllo dei lavoratori a distanza senza autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro di Messina.
Le sanzioni amministrative e le ammende ammontano complessivamente a oltre 150.000,00 euro.