Letojanni. Sarà un Natale speciale quello che vivranno 37 lavoratori precari del Comune di Letojanni. A mettere sotto l’albero il regalo più importante ci hanno pensato il sindaco Costa e il suo esecutivo.
Lo scorso novembre la Giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo e il programma triennale del fabbisogno del personale. Si sono avviate così le procedure per la stabilizzazione del personale precario. Un atto di portata storica per il Comune di Letojanni.
Proprio prima di Natale, l’esecutivo ha approvato un ulteriore atto che apre definitivamente la via alla stabilizzazione: il Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi implementato delle procedure concorsuali che recepisce le nuove disposizioni in materia di accesso al pubblico impiego. Entro fine anno sulla Gazzetta Ufficiale sarà pubblicato l’avviso che sancirà l’inizio delle procedure di stabilizzazione.
Dopo aver supportato e valorizzato per anni il personale precario del Comune, il Sindaco pone fine alla condizione di precarietà e opta per una scelta amministrativa che mira a garantire serenità ai lavoratori e ad ottenere efficacia ed efficienza.
“Si tratta di un obiettivo – spiega il sindaco Alessandro Costa – che questa Amministrazione si era prefissata sin dal suo insediamento e che oggi si è potuto realizzare. Dopo quasi trent’anni di precariato, i lavoratori potranno finalmente contare su un contratto a tempo indeterminato. C’è voluto un lavoro costante da parte degli amministratori e degli uffici preposti, guidati dall’avvocato Chiara Morelli segretario comunale del nostro ente, per far sì che i limiti imposti dalla normativa fossero rispettati. Pur non esistendo un obbligo di assumere, ho ritenuto doveroso e prioritario garantire una sicurezza economica e un futuro certo a 37 famiglie dei lavoratori precari”.
Il primo cittadino, nel ribadire l’importanza e la portata storica di quanto fatto dalla sua amministrazione, aggiunge che “Il personale precario è una risorsa indispensabile che darà continuità alla vita amministrativa dei nostri uffici comunali che si ritroveranno sotto organico a causa dei paventati numerosi pensionamenti del personale di ruolo. Nel giro di pochi mesi, se non avessimo lavorato per tempo alle procedure di stabilizzazione, ci saremmo potuti ritrovare senza dipendenti e con l’apparato amministrativo bloccato”.
Nella foto: il sindaco Alessandro Costa e l’assessore Teresa Rammi