Taormina. I soci del Rotary Taormina si sono riuniti per eleggere i presidenti del club per gli anni rotariani 2019-2020 e 2020-2021. Dal 1° luglio 2019 alla guida del sodalizio della capitale siciliana del turismo ci sarà Tonino Borruto, stimatissimo medico chirurgo. Borruto, fino a qualche anno fa, è stato primario di Gastroenterologia dell’ospedale “S. Vincenzo” di Taormina.
Borruto sarà coadiuvato dai consiglieri: Antonio Astone, Sergio Conti, Salvatore Coppolino, Francesco Fiumara, Ettore Gatto, Giuseppe Sicali e Giovanni Verso. A questi si aggiungono di diritto: l’attuale presidente Giuseppe Cannata e il presidente nominato Dino Emmi, che guiderà il sodalizio taorminese a partire dal 1° luglio 2020. Prefetto del Rotary è stato indicato Maurizio Noto.
L’attuale presidente Giuseppe Cannata (in carica fino al 30 giugno 2019) ha svolto finora un ottimo lavoro, organizzando diverse iniziative di spessore nel territorio.
Il prossimo appuntamento è in programma giovedì 13 dicembre, alle 20, in un prestigioso hotel cittadino. In quell’occasione si parlerà del libro “G7 2017 Taormina Capitale del Mondo”, pubblicato in doppia lingua (italiano e inglese) dal giornalista Saro Laganà.
Il volume racconta, attraverso numerose documentazioni e oltre 300 immagini, il grande evento che nel 2017 ha visto Taormina al centro della politica internazionale, grazie alle presenze di: Paolo Gentiloni (Premier italiano dell’epoca), Donald Trump (Presidente degli Stati Uniti), Emmanuel Macron (Presidente della Francia), Angela Merkel (Cancelliera Federale della Germania), Shinzō Abe (Primo Ministro del Giappone), Justin Trudeau (Primo Ministro del Canada) e Theresa May (Primo Ministro del Regno Unito).
Il book è stato inviato anche ai Capi di Stato e di Governo dei Paesi partecipanti al Vertice. Il Presidente della Repubblica Italiana, a fine marzo, ha scritto e firmato personalmente una lettera indirizzata a Saro Laganà.