Taormina. I soci del Kiwanis Club Tauromenium Valle Alkantara, con in testa il presidente Sarah Foti Angelico e in collaborazione con l’Associazione “Amici dell’Arte”, hanno organizzato un incontro dedicato alla “Giornata Internazionale della Famiglia”.
“La Giornata – afferma la presidente – è stata proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nell’anno 1993. L’annuale ricorrenza è attesa, come sempre, per promuovere interessanti riflessioni e rilievi su una realtà in continua trasformazione, con esiti più o meno positivi. Nel corso del dibattito si è cercato di rispondere alla domanda che più di ogni altra si è posta l’affollato ed attento uditorio e cioè: ai nostri giorni cosa è rimasto della famiglia tradizionale?”.
La presidente ha spiegato che “una società naturale è fondata sul matrimonio. La famiglia è il primo gruppo di persone con cui il bimbo che viene al mondo entra in contatto nella sua vita, risultandone condizionato in rapporto ai tempi, ai costumi, alle culture, alle religioni. Oggi una crisi profonda e generalizzata investe la famiglia così detta moderna, che è costretta a fare i conti con la disgregazione dei rapporti umani. Tuttavia la nostra società, trasformatasi in multietnica e multiculturale, ci avvia verso un futuro di cittadini del mondo non solo in qualità di turisti ma in qualità di protagonisti, spingendoci ad una reazione di positività. La famiglia, pur nelle sue trasformazioni, conserva la sua identità privilegiata e nobile”.
Durante l’incontro si è parlato anche di “Creatività e relazioni familiari”. A relazionare sull’argomento è stata Maria Grazia Reina, psicoterapeuta di infanzia, adolescenza e coppia genitoriale.