Taormina. Sulla rampa di lancio “La Sicilia dalle Infinite Perle”, manifestazione declinata in più eventi in contemporanea che prenderà il via con la presentazione dell’omonimo libro scritto dal giornalista Rino Cardone sabato 12 maggio, alle ore 17, presso il Palazzo dei Duchi di S. Stefano, sede della Fondazione Mazzullo.
Subito dopo, a seguire, verranno inaugurate ben tre mostre: “Le Manifestazioni Gemelle”, per il bicentenario della nascita di Bahà’u’llàh fondatore della fede Baha’i, con opere firmate da Karmil Cardone, Bruno Ceccobelli e Maria Ditaranto, quella dedicata a Lily Daneu Giachery ed a suo marito Guido Giachery, e, nella sala Estate, la personale di Salvatore Bonajuto Fiamingo, nipote acquisito di Lily e Guido Giachery.
Organizzata nell’ambito del cartellone “SPAZIO al SUD” dalla associazione “Arte & Cultura a Taormina” presieduta da MariaTeresa Papale che, insieme a Cardone, ha curato l’articolato e corposo progetto, la manifestazione racconta della presenza in Sicilia della Fede Baha’i, nata in Iran due secoli fa e diffusa in oltre 250 Paesi, dipanandosi per i sentieri dell’Arte per incontrare nel suo cammino personaggi, dai cognomi stranieri, ma che a pieno titolo fanno parte della storia siciliana.
Come i Daneu (famiglia triestina di sloveni) divenuti famosi antiquari trapiantati a Palermo e Taormina dalla fine dell’Ottocento ed i Giachery – di ascendenza franco-piemontese – che hanno in Ugo uno dei più alti rappresentanti delle fede Baha’ì, in sua cognata Lily Daneu Giachery una pittrice dai delicatissimi acquarelli e che oggi vede in Salvatore Bonajuto Fiamingo, l’ennesimo tassello del puzzle.
Sponsorizzata dall’Associazione Albergatori di Taormina con un contributo della Fineco Bank, la manifestazione – che chiuderà i battenti sabato 26 maggio – sfoggia il patrocinio di partners di rilievo quali l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed Identità Siciliana, il Comune di Taormina, la Fondazione “Mazzullo”, Taormina Arte, il Club per Unesco di Taormina – Valli d’Alcantara e d’Agrò, il Gais Hotels Group e l’associazione culturale calabrese “Piazza Dalì”.